La fotografia sulla situazione sanitaria nella zona sud del Siracusano l’hanno data i sindaci. Il primo cittadino di Noto, Corrado Bonfanti, ha annunciato la positività di 10 persone, “tra cui 4 donne, 5 uomini ed una bambina che frequenta la scuola d’infanzia, la cui classe è in quarantena”. Inoltre, “si provvederà alla sanificazione dei locali e poi una volta finito l’isolamento degli alunni la situazione tornerà alla normalità” aggiunge il sindaco di Noto.
“In provincia di Siracusa, attualmente, i positivi sono 275, ad Avola 8 Rispettiamo le regole con l’uso della mascherina e continuando a rispettare tutte le prescrizioni al fine di prevenire ulteriori contagi” taglia corto il sindaco di Avola, Luca Cannata.
A Solarino, nel Siracusano, “sono scesi a 16 i positivi attuali ufficialmente comunicati da parte dell’Asp” fa sapere il sindaco Sebastiano Scorpo.
La diffusione del contagio negli ospedali del Siracusano, a Lentini ed a Siracusa, e nella stessa azienda sanitaria, con la positività del direttore generale dell’Asp, Salvatore Lucio Ficarra e di altri due dipendenti, sta creando non poca apprensione. “Serve una programmazione chiara ed attenta, una sorta di piano Marshall che abbia l’obiettivo di evitare una scongiurabile diffusione dell’infezione virale da Covid19 fra il personale sanitario e parasanitario” dice la Cisl Siracusa.
In Sicilia, sono 562 i nuovi positivi al Covid19 nelle ultime 24 ore. Salgono così a 7.850 gli attuali positivi. Di questi 649 sono i ricoverati: 565 in regime ordinario (23 in più) e 83 in terapia intensiva con un incremento di 6 ricoveri rispetto a ieri. 7.202 si trovano in isolamento domiciliare. Anche oggi si registrano nuove vittime, sono ben 11 i decessi che portano il totale a 389. I decessi sono stati registrati 7 a Palermo; 2 a Catania; 1 a Messina e 1 a Marsala. I guariti sono 198. I tamponi effettuati sono 7.412.
Sul fronte della distribuzione territoriale sono 192 i nuovi casi a Palermo; 170 a Catania; 66 a Trapani; 53 a Messina; 34 a Ragusa; 20 a Siracusa; 19 a Caltanissetta; 5 a Enna e 3 a Agrigento
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