• Code e assembramenti all’Hub di Siracusa
  • Ieri era l’ultimo giorno dell’Open day
  • I corridoi per l’accesso all’Hub intasati di persone
  • La protesta degli utenti

File ed assembramenti ieri all’Hub di Siracusa per la somministrazione dei vaccini.

Open Day

Era l’ultimo giorno, coinciso con la festa della Liberazione, dell’Open day per l’inoculazione delle dosi di AstraZeneca senza prenotazione nei confronti degli ultrasettantenni, tra i 60 ed i 79 anni, senza fragilità.

Oltre a questi, l’Asp di Siracusa, così come accaduto nel resto dell’isola su disposizione della Regione, ha dato la possibilità di vaccinarsi senza prenotazione con Pfizer/Moderna  anche agli over 80 e a tutti i cittadini over 60 che appartengono alle categorie a elevata fragilità. Naturalmente, hanno potuto recarsi all’Hub coloro che erano già prenotati.

 

Il caos all’ingresso

La direzione dell’azienda sanitaria, per l’occasione, ha predisposto tre corridoi con l’obiettivo di  “velocizzare le procedure e diminuire i disagi e le attese dei cittadini” , evidentemente le cose non sono andate così, a guardare le foto scattate dagli utenti e dai loro stessi commenti.

“Una follia”

“Mi sono trovato un muro di persone – racconta un utente a BlogSicilia –  e meno male che dall’inizio della pandemia non si fa altro che parlare di scongiurare gli assembramenti, indicati come il veicolo principale del contagio.

“Eppure, sarebbe bastato un metodo piuttosto semplice: assegnare i numerini, come quelli che ci sono alle Poste o in altri uffici, evitando alla gente di accalcarsi in questo modo. Non credo che occorra una laurea per capirlo, del resto ho anche avuto modo di parlare con il personale all’esterno dell’Hub e devo dire che ho sentito commenti sconcertanti. Uno mi ha riferito di essere stato vaccinato e di essersi recato all’Hub tre ore prima della somministrazione: esattamente l’opposto di quel che andava fatto”.

“Mettere l’Hub in sicurezza”

“È impossibile non denunciare quanto è tornato a ripetersi, nell’ultimo fine settimana, al centro vaccinale di via Bixio. Troppi anziani costretti ad attendere per ore prima di entrare all’interno dell’hub. La via preferenziale per gli over 80 ha soltanto smaltito una ressa inspiegabile e inaccettabile. Basta con la superficialità. Si metta in sicurezza l’esterno della struttura.” Lo affermano i segretari generali di SPI Cgil, FNP Cisl e UIL Pensionati, Valeria Tranchina, Vito Polizzi ed Emanuele Sorrentino.

“Manca organizzazione”

“L’esigenza e la strategia, giustissima, di voler estendere – spiegano i sindacati – la vaccinazione a più persone, non è stata, però, seguita dall’adeguamento organizzativo necessario per la gestione del numero sempre più crescente di soggetti che hanno accolto l’invito a recarsi presso il centro hub di via Bixio. Caos, assembramento, nessun controllo del distanziamento fisico, disagi e ritardi per chi, anziano o fragile, ha dovuto attendere in piedi, in fila, accalcato uno su l’altro, per oltre due ore”. I sindacati hanno anche criticato il Comune di Siracusa.

Replica del Comune

“Il tentativo delle organizzazioni dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil di addossare al Comune la responsabilità delle attese di questi giorni all’hub vaccinale di via Bixio va respinto con decisione e denota, se non malafede, una scarsa conoscenza delle procedure”.
Lo dice l’assessore alla Protezione civile, Sergio Imbrò, che per il Comune si occupa, assieme ad altre istituzioni e associazioni, di offrire il necessario supporto logistico a favore dei cittadini .
“L’affluenza eccessiva di persone in queste ore – dice l’assessore Imbrò – è stata dovuta al cattivo funzionamento della piattaforma di prenotazione.
Conclude l’assessore Imbrò: “Come sempre, l’Amministrazione è disponibile a un confronto per migliorare il funzionamento complessivo del centro”.

 

Dopo l’Open day

Come ha fatto sapere l’Asp, “da lunedì ci sarà la possibilità per tutti gli over 60 (anno 1961) di vaccinarsi anche senza prenotazione, sia con Astrazeneca che, per i soggetti fragili e over 80, con Pfizer/Moderna, come disposto dall’Assessorato regionale della Salute in accordo con la Struttura commissariale nazionale, proseguirà nel Centro vaccinale Hub Urban Center di Siracusa sino al completamento giornaliero delle dosi massime disponibili. Gli over 80 avranno corsia preferenziale per ridurre al minimo i tempi di attesa”.

I beneficiari

Le vaccinazioni in questione sono riservate ai residenti nella Regione Siciliana e a coloro i quali vi sono domiciliati per motivo di lavoro, di assistenza familiare o per qualunque altro giustificato motivo che imponga una presenza continuativa nel territorio regionale.

Inoltre, al fine di ottimizzare l’attività vaccinale domiciliare, per i soggetti vulnerabili o affetti da disabilità grave rientranti nella categoria per cui hanno diritto alla vaccinazione anche i familiari conviventi o il caregiver, questi ultimi, così come disposto dall’Assessorato, potranno essere vaccinati contestualmente presso il domicilio della persona avente diritto e, se di età compresa tra i 60 e i 79 anni, è indicato prevalentemente l’utilizzo del vaccino Vaxzevria (ex AstraZeneca).

 

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