Gli agenti della Squadra mobile di Siracusa hanno arrestato per detenzione di droga ai fini di spaccio Davide Brancati, 46 anni, siracusano.

Fermato a bordo della sua auto

Le indagini sono scattate dopo un controllo della polizia che ha notato l’uomo, disoccupato, a bordo di una macchina, all’interno della quale sono state rinvenute delle dosi di hashish.  Gli agenti, al comando del dirigente Gabriele Presti, si sono recati nella sua abitazione, nella zona di viale Zecchino.

Droga e libro contabile

Nel corridoio e nella camera da letto dell’abitazione sono stati trovati 6 grammi di cocaina, 17 grammi di hashish un bilancino elettronico di precisione, materiale utilizzato per il confezionamento della droga ed appunti con dei resoconti riferibili ai presunti guadagni legati al traffico di droga.

Ai domiciliari

“Al termine delle incombenze di legge, l’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini dello spaccio di stupefacenti e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, posto ai domiciliari” fanno sapere dalla Questura di Siracusa. Nelle prossime ore, il 46enne sarà sentito al palazzo di giustizia in occasione dell’udienza di convalida della misura cautelare e potrà difendersi dalle accuse mosse dalla polizia o fare delle precisazioni in merito al ritrovamento della droga nel suo appartamento.

Controllo nella piazza dello spaccio

Nelle ore scorse, c’è stato un nuovo blitz degli agenti delle Volanti di Siracusa in via Santi Amato, una delle principali piazze dello spaccio di Siracusa.

Sequestri di droga

I poliziotti, al comando della dirigente Giulia Guarino, hanno sequestrato, nel corso di una perquisizione scattata in alcuni condomini e nelle aiuole della zona, 21 dosi di hashish, 9 di marijuana 9 di crack e 7 di cocaina, pronte per essere vendute dai pusher agli assuntori della zona.

La piazza del crack

Il mercato siracusano è “impazzito” per il crack, come testimoniato da quasi quotidiani sequestri della polizia nelle piazze dello spaccio. In particolare, via Santi Amato, nel popoloso rione di Santa Panagia, si è ritagliato il ruolo di supermercato del crack.