Non avrebbe resistito alla tentazione di entrare in una villa, in contrada Malacala, a Noto, ma non certo con l’obiettivo di rubare. Si sarebbe accorto che, in quella proprietà, c’era una coppia, chiusa in macchina, intenta ad amoreggiare e così avrebbe voluto avvinarsi per vedere meglio. Qualcuno si è accorto della sua presenza e sono stati chiamati gli agenti del commissariato di polizia di Noto che hanno denunciato il guardone, un anziano di 74 anni, che risponde di violazione di domicilio.

Quando gli investigatori, al comando del dirigente Paolo Arena, sono arrivati in quella villetta, usata dai proprietari come residenza estiva, hanno visto il pensionato dietro una siepe ed è stato immediatamente richiamato:  alla polizia non avrebbe saputo fornire alcuna giustificazione sul suo comportamento ma gli agenti un’idea se la sono fatta, visto che il settantaquattrenne, in passato, è stato indagato per atti osceni in luogo pubblico.

Ma i guai per lui non sono  finiti perché, risiedendo in un altro Comune, non avrebbe dovuto trovarsi nel territorio di Noto, violando una disposizione del Dpmc della Presidenza del Consiglio in tema di contenimento della pandemia. Nell’ambito dei controlli, gli stessi agenti di polizia di Noto hanno denunciato un netino di 30 anni che, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, si sarebbe allontanato dalla propria
abitazione senza alcuna autorizzazione.