Non ci sarà la tradizionale processione del simulacro di Santa Lucia, dalla Cattedrale, in piazza Duomo, fino alla Basilica di Santa Lucia. L’emergenza sanitaria ha rivoluzionato la festa della patrona di Siracusa, dal 13 al 20 dicembre, e per l’occasione l’Arcidiocesi di Siracusa e la Deputazione della Cappella di Santa Lucia hanno definito un nuovo programma, nel rispetto delle misure per il contenimento del Covid19.
La traslazione del simulacro, dalla nicchia all’altare della Cattedrale, sarà effettuata il 12 dicembre a porte chiuse mentre l’indomani alle 10,30 ci sarà la solenne concelebrazione presieduta da Francesco Lomanto, arcivescovo Metropolita di Siracusa (diretta streaming a cura del Centro Televisivo Diocesano sui canali social e sul sito dell’Arcidiocesi) a cui potranno partecipare fino ad un massimo di 100 fedeli.
Alle 18 del 13 dicembre, le Reliquie di Santa Lucia, trasportate dal presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione, arriveranno nella Basilica di Santa Lucia dove nei giorni scorsi è stata sistemata la tela del Caravaggio, Il Seppellimento di Santa Lucia. Le Reliquie, nel giorno dell’Ottava, saranno riportate in Cattedrale con un automezzo dei Vigili del Fuoco di Siracusa.
Inoltre, sarà possibile partecipare ad una processione individuale o a piccoli gruppi. “Un itinerario sui passi di Lucia prenderà l’avvio dal Sepolcro e si snoderà attraverso luoghi di culto nei quali ritroveremo la testimonianza di Lucia. Il cammino in sette tappe si concluderà nella cappella nella Chiesa Cattedrale. Nei tre luoghi principali si riceverà anche un timbro che certificherà il passaggio del pellegrino” spiega il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione.
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