I militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa hanno sequestrato 84.930 filtri e 26.614 cartine venduti illegalmente. I finanzieri della Tenenza di Noto, a seguito di una segnalazione, si sono presentati in un’attività commerciale, gestita da imprenditori cinesi, ed hanno scoperto la presenza  di accessori per il tabacco trinciato venduti senza  autorizzazione.

Dal primo gennaio del 2020, è stata introdotta un’imposta sugli accessori per il consumo dei tabacchi da fumo, consentendone la commercializzazione solo alle rivendite autorizzate, in possesso della licenza rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Al termine degli accertamenti, le Fiamme Gialle hanno proceduto al sequestro dei prodotti ed alla sanzione per un importo di 10 mila euro al gestore del negozio.

“Per questo tipo di violazioni, può anche essere disposta la chiusura – fanno sapere dal comando provinciale della Guardia di finanza di Siracusa –  dell’esercizio ovvero la sospensione della licenza o dell’autorizzazione dell’esercizio per un periodo non inferiore a cinque giorni e non superiore ad un mese. L’operazione di servizio rientra, nel contesto delle linee strategiche del Corpo, nell’azione di prevenzione e contrasto alla commissione degli illeciti nel settore delle accise e delle imposte di consumo”.