Sono risultati negativi circa 100 tamponi eseguiti sulle persone che erano entrate in contatto con gli 11 giovani positivi rientrati da una vacanza a Malta. Ne dà notizia il Comune di Canicattini, il centro montano del Siracusano che ha rischiato, nelle settimane scorse, di trasformarsi in un focolaio.
“Sono risultati tutti negativi i 97 tamponi eseguiti dall’ASP a Canicattini Bagni agli invitati alla festa di compleanno di due settimane addietro che aveva visto la presenza di uno degli 11 ragazzi positivi al Covid19 dopo una vacanza a Malta” spiegano dal Comune del Siracusano, aggiungendo che “continua, invece, l’isolamento, sino alla negativizzazione, per gli 11 giovani canicattinesi contagiati al rientro dalla vacanza a Malta”.
«Tutta la comunità canicattinese – hanno dichiarato il sindaco Marilena Miceli e l’assessore alla Sanità, Mariangela Scirpo – alla luce di questi risultati tira un sospiro di sollievo e si augura che anche i prossimi esami diano esito negativo. Questo non vorrà dire abbassare la guardia, tutt’altro, ma deve impegnarci tutti al più rigoroso rispetto delle norme di prevenzione, uso della mascherina, distanziamento, lavare o disinfettare spesso le mani, ed evitare assembramenti, a salvaguardia della nostra incolumità e di quella degli altri. Da parte nostra incentiveremo i controlli, la nostra comunità non può vivere un secondo lockdown».
Frattanto, sono 50 i nuovi casi di Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore. Salgono a 72 le persone ricoverate ma restano 10 quelle che necessitano di cure in terpaia intensiva. L’incremento degli ospedalizzati è consistente anche oggi trattandosi di nove nuovi ricoveri.
Nel complesso salgono a 1019 gli attuali positivi attivi nell’isola sfondando il tetto di mille, 947 dei quali in regime di isolamento domiciliare. Ci sono, comunque, 11 guariti da registrare. Sono stati eseguiti 4072 tamponi che portano il totale a quasi 337.800. Resta fermo a 286 il totale delle vittime dell’epidemia nell’isola.
Sul fronte provinciale 16 i nuovi casi a Catania e provincia (7 dei quali correlati con l’estero, si tratta, cioè, di casi riscontrati su turisti sottoposti a tampone in aeroporto o di siciliani di rientro dall’estero o ancora contagiati da persone rientrate dall’estero; 7 a Messina e provincia e qui si registrano 5 casi del cluster sardo quindi persone provenienti dalla Sardegna o di rientro da quell’isola, 17 casi a Palermo 3 a Ragusa (2 correlati con il cluster maltese) e 7 a Siracusa.
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