• Protocollo di intesa per la costruzione del nuovo ospedale
  • L’obiettivo è di impedire l’ingresso di aziende in odor di mafia
  • L’intesa è stata sottoscritta in Prefettura

E’ stato sottoscritto nella sede della Prefettura di Siracusa il protocollo di legalità relativo alla costruzione del nuovo ospedale di Siracusa.

Stop alle infiltrazioni mafiose

Tra le novità dell’intesa, la realizzazione di una banca dati in cui confluiranno le informazioni per monitorare le imprese, i flussi finanziari e le procedure per i lavori di edificazione dell’opera che avrà un costo di circa 200 milioni di euro.

La firma

L’accordo, per impedire le infiltrazioni di aziende mafiose, è stato sottoscritto dal prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto, e dal direttore dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra. Presenti anche il capo centro della Dia, Carmine Mosca, dal questore di Siracusa, Gabriella Ioppolo, dal comandante dei carabinieri di Siracusa, Giovanni Tamborrino, e dal comandante della Guardia di finanza di Siracusa, Luca De Simone.

Il prefetto

Il protocollo si applicherà “a tutta la filiera delle imprese, a tutti i soggetti che interverranno nel ciclo di progettazione e realizzazione dell’opera” spiega il prefetto, che è anche commissario straordinario per la costruzione del nuovo ospedale. “L’inottemperanza da parte degli affidatari di opere e servizi dell’obbligo di comunicazione comporterà l’applicazione delle penali espressamente indicate” dice ancora il prefetto.

L’ospedale

Il nuovo ospedale, che sarà di secondo livello e realizzato in una area a ridosso della Statale 124, alla periferia sud di Siracusa, avrà tre piani, 425 posti letto, camere, singole, luce naturale ovunque, percorsi separati degenti-visitatori, immerso in un parco urbano di 16mila metri quadrati, specchi d’acqua per 18 mila metri quadrati.

Tac e ambulatori

Ci saranno inoltre 34 ambulatori, due sale tac, 4 di radiografia, 4 di ecografia, una mammografia e risonanze magnetiche. Il solo piano terra è di circa 1.600 mq.

Parto in acqua

Percorsi differenti per il pronto soccorso. Al primo piano, ci sarà l’area materno-infantile con possibilità di parto in acqua.