• Un libro che partendo dal calcio descrive l’evoluzione e la trasformazione di Siracusa
  • A scriverlo due fratelli, un giornalista ed un autore radiotelevisivo
  • Il racconto dello spareggio tra Siracusa e Cantieri Navali Palermo

“Azzurro 70/71 – Quello strepitoso viaggio dall’Azteca al Vomero” è un libro scritto a quattro mani dai fratelli Jose e Aldo Mantineo.

Originari di Messina ma siracusani d’adozione, Jose, autore radiotelevisivo, Aldo, giornalista professionista, hanno deciso di raccontare un periodo storico che potesse legare le vicende della Nazionale di Valcareggi, arrivata ad un passo dal titolo mondiale in Messico, nel 1970, fermata solo dal Brasile di Pelè, e quelle della squadra della loro città, Siracusa, che, un anno dopo la finale all’Azteca, il sei giugno del 1971 allo stadio “Arturo Collana” al Vomero, a Napoli, fu promossa in Serie C, grazie al sorteggio, al termine di una memorabile sfida contro il Cantieri Navali Palermo.

Non solo calcio

Ma non è solo il calcio il filo conduttore del libro che getta uno sguardo, sociale ed economico su Siracusa, sulle sue profonde trasformazioni con la chimica “pesante” insediata alle porte di Siracusa, con le sue aspirazioni, i suoi sogni di sviluppo, le sue illusioni e delusioni. Il racconto di quello storico campionato del Siracusa diventa così anche il pretesto per osservare la trasformazione urbanistica, il cambio dei costumi e dei gusti musicali, i primi passi di un’infrastrutturazione stradale e ferroviaria che in Sicilia, ancora oggi, è tutt’altro che conclusa.

I racconti personali

Cinquant’anni dopo gli sguardi posati su quei 353 giorni, tra la finale in Messico e lo spareggio al Vomero, sono quelli di un bambino che allora aveva dieci anni (Aldo) e di un ragazzo di poco più di venti (Jose) che, seguendo il filo della maglia azzurra in quella esaltante stagione, intrecciano spaccati di vissuto personale e familiare per raccontare un periodo cruciale della nostra storia più recente. Perché in fondo, come osserva George Bernard Shaw, “Il calcio é l’arte di comprimere la storia universale in novanta minuti”.

Gli scenari internazionali

Ma la vicenda sportiva diventa più che altro un filo per imbastire un racconto che, utilizzando due differenti punti di osservazione, si dipana lungo un anno cruciale segnato da molti avvenimenti, anche su scala internazionale, che coinvolsero Siracusa (come, ad esempio l’arrivo dei profughi dalla Libia scacciati da Gheddafi dopo la requisizione di tutti i loro beni).