Possibile svolta all’inchiesta sulla morte del 22enne a Palermo. Confermata l’estraneità al delitto del più grande dei fratelli

Il più grande dei fratelli indagati continua mostrarsi confuso. Nell’interrogatorio con gli inquirenti non chiarisce nulla

Gli amici della vittima individuano i due accusati. Minacciate lanciate attraverso tik tok

Tutto avrebbe avuto inizio dieci giorni prima durante una lite alla Vucciria e solo dopo i due fratelli si sarebbero armati per difendersi secondo il racconto fatto al Gip

Il minorenne fermato ieri dalla Procura di Palermo per l'omicidio di Rosolino Celesia, il 22 enne ucciso in una discoteca mercoledì notte, ha confessato il delitto.

Tra la vittima e i due fratelli i rapporti sarebbero stati tesi da tempo: i tre avrebbero partecipato un mese fa ad una rissa.

Gli spari nel Palermitano contro due fratelli. Chi ha premuto il grilletto ha avuto uno sconto di 2 anni e mezzo

Inflitti ad ognuno di loro 3 anni e 6 mesi. Un’altra condanna anche per atti persecutori

In manette un 42enne e un 45enne. Nel terreno attiguo alla casa trovate alcune piante di marijuana

Lo stupefacente nascosto nel telaio della bici. Dopo la perquisizione in casa trovata altra droga

Uno dei due fratelli ha cercato di reagire ed è rimasto ferito al braccio. E’ stato necessario l’intervento dei sanitari del 118 per medicarlo. Non ha fatto in tempo di due rapinatori sono fuggiti via. Le indagini sono condotte dai carabinieri

Uno arrestato in flagrante, l’altro preso poco dopo. I due immortalati dalle microtelecamere interne

Quattro condanne fino a 8 anni di carcere per una maxi rissa scoppiata fra due coppie di fratelli sulle scale della palazzina dove abitavano nei pressi della statale 115 Nord a Porto Empedocle

I carabinieri stanno indagando. La versione dell’omicida che ha ucciso il fratello a colpi di pistola

Uno di due aveva già impugnato un coltello. La polizia li denuncia entrambi

Nella giorno in cui si celebra la visibilità transgender, Lorenza Campanella, siracusana, racconta la sua storia, dagli inizi difficilissimi, per via delle resistenze della famiglia.

Gemma e Antonio Quercioli, mentre stavano sciando, hanno soccorso un uomo che aveva avvertito un malore.

Saranno pagate da un'azienda leccese le cure in Spagna per due fratelli di Augusta affetti dalla sindrome del midollo ancorato occulto.

Rinvenuti circa 100 grammi di droga tra cocaina, hashish e marijuana, nascosta all’interno del garage adiacente all’abitazione dei due giovani

La decisione della cassazione. La sentenza in seguito al parere contrario del tribunale di sorveglianza