Problemi all’erogazione dell’acqua in diversi comuni della Sicilia. A causa del maltempo a Modica, nel Ragusano, le falde acquifere sono state interessate da infiltrazione superficiali così il sindaco Ignazio Abbate ha vietato l’uso dell’acqua potabile distribuita da tutta la rete idrica comunale.

Da Modica fanno sapere che “le operazioni di clorazione, nei fatti, non sono sufficienti a garantire la regolare potabilizzazione delle acque immesse nella rete idrica”.

Anche a Pachino il sindaco, Roberto Bruno,  ha firmato un’ordinanza, in vigore da oggi,  di divieto di utilizzo dell’acqua in via precauzionale, per scopi alimentari, se non previa bollitura.

“Le intense precipitazioni abbattutesi nella giornata di ieri nei territori di Noto e Pachino – ha spiegato il sindaco – hanno arrecato danni alla rete di distribuzione idrica, sia quella proveniente da Noto che da Rosolini. A seguito di ciò è stata rilevata la presenza di sedimenti nell’acqua e, per tale motivo, a titolo precauzionale e provvisorio, si fa divieto dell’utilizzo dell’acqua a uso potabile nonché per il lavaggio di frutta e verdura, la preparazione di pasti ed ogni altro uso a questo assimilabile”.

Problemi anche ad Agrigento dove è stata ridotta la fornitura idrica ai serbatoi del Comune ed al Partitore di Aragona, a causa di torbidità riscontrata nell’invaso dell’acquedotto Fanaco. E’ stata ridotta la portata idrica ai comuni di Agrigento, Aragona, Comitini, Porto Empedocle, Favara, Canicattì, Campobello di Licata, Casteltermini, Ravanusa e San Giovanni Gemini.

Fornitura sospesa a Canicattì, Campobello di Licata, Casteltermini e Ravanusa per un guasto sulla condotta dell’ acquedotto Fanaco.

 

La distribuzione tornerà regolare non appena Siciliacque avrà ripristinato l’ordinaria fornitura idrica ai Comuni interessati, tenendo in considerazione che per la normalizzazione, saranno necessari dei tempi tecnici.