Ha rinunciato alla serata danzante qualche ora prima delle stretta del Governo nazionale alle discoteche. Protagonista è il titolare di un locale notturno a Fontane Bianche, la zona balneare a sud di Siracusa, uno dei cuori pulsanti della movida siracusana, che ha deciso di chiudere le porte. Ed ha spiegato così la sua decisione.

“Ci scusiamo con la gentile clientela del Kukua ma la direzione dopo un attenta analisi ha ritenuto opportuno prendere questa drastica decisione dovendo purtroppo appurare che non esistono le condizioni per svolgere codesta attività date le misure inserite nel dpcm del 09/08/2020 della presidenza della regione Siciliana e dopo le disposizioni del sindaco di Siracusa. Ci scusiamo ancora una volta con la gentile clientela in special modo del 14 Agosto che per cause non imputabili alla gestione è stata costretta a chiudere alle ore 2” si legge nel post della pagina Facebook del locale di Fontane Bianche.

Secondo quanto prevedono le misure del Governo nazionale le discoteche chiuse fino a quando l’epidemia  non rientrerà mentre le mascherine saranno obbligatorie nei locali pubblici e nei luoghi pubblici i anche all’aperto dalle 18 alle 6 del mattino. Stop, dunque, alle deroghe delle Regioni: le discoteche dovranno chiudere. E sarà riconosciuto un sostegno economico alle attività costrette allo stop. E’ quanto deciso dal Governo dopo il confronto in videoconferenza, durato oltre due ore, tra i ministri Francesco Boccia, Roberto Speranza e Stefano Patuanelli ed i presidenti delle Regioni. Le Regioni dovranno, dunque, adeguarsi al dpcm del 7 agosto scorso che recita: “restano sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso”.

Il Codacons ha annunciato una denuncia contro il Governo Italiano e i presidenti delle Regioni per concorso in epidemia colposa e attentato alla salute pubblica, in relazione alla .mancata chiusura delle discoteche. “Chiudere ora le discoteche quando tra luglio e agosto sono state organizzate centinaia di serate in tutta Italia vuol dire chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati”, sostiene il presidente del Codacons, Carlo Rienzi

 

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