• Gli aretusei battono 12-7 la Lazio soffrendo nella fase centrale del match
  • Il tecnico Stefano Piccardo “Soddisfatto per i tre punti ma non per la prestazione”
  • Ottimo avvio, poi squadra in difficoltà nel secondo e terzo parziale, nel finale si concretizza il successo

Pronostico rispettato seppur a fatica. L’Ortigia espugna Roma battendo la Lazio al Foro Italico per 12-7 ma senza brillare particolarmente e soffrendo nella fase centrale del match, nella seconda giornata di andata del campionato nazionale di serie A1 maschile di pallanuoto.

Dopo aver superato l’Anzio all’esordio, gli aretusei concedono il bis e rimangono a punteggio pieno insieme a Pro Recco, Brescia e Rari Nantes Savona, quest’ultima giustiziera del Telimar nell’anticipo di mercoledì.

Biancoverdi senza Vidovic ma partono bene

I biancoverdi si presentano senza l’infortunato Vidovic, sostituito da Giribaldi, ed entrano in vasca molto concentrati. Ottimo l’approccio degli uomini di Piccardo che, con due gol di Ferrero e un gol a testa di Napolitano e Gallo, si portano sul 4-0. A 20 secondi dal termine, Checchini sveglia la Lazio e il parziale si chiude 4-1 per i siciliani.

L’Ortigia perde la lucidità

Nel secondo tempo, tuttavia, l’Ortigia smarrisce lucidità e sbaglia tanto, soprattutto in difesa, dove concede troppo ai padroni di casa che, con Leporale e Alessandro Vitale, si portano ad una rete di distanza.

Ci pensa Valentino Gallo, dopo una bella azione in velocità ad allungare nuovamente, ma pochi minuti dopo Augusti riporta la Lazio a una sola lunghezza. A metà gara è 5-4 Ortigia.

Terza frazione ancora nel segno della Lazio

Il terzo tempo comincia ancora nel segno della Lazio: prima Checchini pareggia, quindi Gambin, in superiorità, mette dentro il gol del sorpasso. Klikovac, però, dal centro, agguanta il 6-6, mentre a fine parziale Caponero chiama, con il 7-6 a 43 secondi dal termine, e Gallo risponde, con il pareggio a soli 3 secondi dalla sirena.

Finale siracusano

Il sette di Piccardo si riprende nel finale: negli ultimi 8 minuti, c’è solo l’Ortigia. La squadra tira fuori tutta la sua forza, sfrutta la velocità di gioco e, con Ferrero, Rossi e lo scatenato Gallo, piazza l’allungo. La Lazio accusa il colpo e il controllo del match passa tutto nelle mani dell’Ortigia, che con Andrea Condemi e Klikovac chiude la partita sul 12-7. Altri tre punti e testa della classifica a punteggio pieno, in condominio con Brescia e le altre.

Piccardo “Soddisfatto per i tre punti ma non per la prestazione”

A fine gara, Stefano Piccardo, coach dell’Ortigia, è soddisfatto per i punti ma non per la prestazione della squadra, soprattutto nella fase centrale: “Abbiamo giocato solo il primo e il quarto tempo della partita, mentre nel secondo e nel terzo siamo stati completamente assenti e abbiamo perso giustamente entrambi i parziali. Malissimo soprattutto la fase difensiva. Poi abbiamo registrato la difesa e cominciato a lavorare, e da metà del terzo tempo fino alla fine abbiamo subito un solo gol, segnandone sette”.

Una partita che alla vigilia sembrava senza storia, si è rivelata a un certo punto difficile per l’Ortigia, che solo nell’ultimo parziale è riuscita a portarla nettamente dalla sua parte: “Questa è la dimostrazione – afferma il tecnico biancoverde – che questa squadra può perdere ovunque se non approccia bene e non gioca quattro tempi ad alto livello. Questa partita ci deve servire da lezione. Abbiamo iniziato bene, è vero, ma le partite durano quattro tempi e noi per due siamo stati inesistenti”.

Il tecnico non cerca alibi

Forse c’è stato un problema di concentrazione, visto il divario fra le due squadre, o forse hanno inciso le fatiche di Euro Cup, ma Piccardo non cerca alibi: “Non è un discorso di concentrazione e nemmeno di fatica. O meglio, la fatica è normale che ci sia, dopo tante gare ravvicinate. Io sapevo che questa sarebbe stata una partita difficile, ma non cerchiamo alibi. Semplicemente abbiamo sbagliato tecnicamente sia l’attacco alla zona M sia le difese. Il discorso è che dobbiamo continuare a lavorare, perché questo non deve più succedere. Ovviamente sono soddisfatto per questo ottimo inizio di stagione e per la vittoria, ma non della prestazione di oggi”.

Il tabellino

S.S. Lazio Nuoto – C.C. Ortigia 7–12 (1-4, 3-1, 3-2, 0-5)

S.S. Lazio Nuoto: Rossa, Ferrante, D. Vitale, Gambin 1, A. Vitale 1, Marini, Caponero 1, Paskovic, Leporale (Cap) 1, Augusti 1, Checchini 2, Nenni, Serra. Allenatore: Claudio Sebastianutti
C.C. Ortigia: Tempesti, Cassia, F. Condemi, A. Condemi 1, Klikovac 2, Ferrero, Di Luciano, Gallo 4, Mirarchi, Rossi 1, Giribaldi, Napolitano (Cap) 1, Piccionetti. Allenatore: Stefano Piccardo

Arbitri: Antonio Guarracino (Napoli) e Stefano Pinato (Genova)

Superiorità numeriche: Lazio 3/10; Ortigia 3/12.
Espulsioni definitive: A. Vitale (L) nel terzo tempo per raggiunto limite di falli.