“La mafia era, rimane, rimarrà merda in qualunque sua forma e ovunque sia organizzata in Italia nel mondo.
E quindi oggi il giorno del ringraziamento per chi ha donato la sua vita sapendo di rischiare Ma se oggi siamo qua è grazie a gente come Falcone e Borsellino”.

Matteo Salvini fa tappa a Siracusa nel suo giro siciliano e nel giorno del XXXI  anniversario della strage di Capaci non si sottrae al ricordo del magistrato e della sua scorta assassinati con l’autobomba dell’autostrada.

Non solo ricordo di Capaci

Ma il Vice Premier e leader della Lega parla di tanto altro e a Siracusa non può sottrarsi ai temi strettamente industriali “La riconversione va assolutamente accompagnata, noi in Europa ci siamo impegnati perché non sia una transizione ideologica ma ecologica” dice il ministro della Infrastrutture in merito alla riconversione dei Poli industriali, in particolare il Petrolchimico di Siracusa. “Pensare a tutti con l’auto elettrica, con il monopattino elettrico, con la casa green, con l’auto green, con la bistecca sintetica in tavola non rappresenta il futuro dell’Italia e di mio figlio. Quindi la transizione va accompagnata. Ci sarà l’elettrico che è fondamentale ma non solo: ci sono i biocarburanti, ci sono le biomasse e i diesel di ultima generazione che inquinano meno rispetto a quanto costerebbe la catena produttiva di una batteria elettrica. Quindi occorre buonsenso, occorre tempo”.

Il Ponte sullo Stretto

Inevitabile anche il tema della realizzazione del Ponte sullo Stretto “Le risorse per il ponte di Messina ci sono e questa settimana sarò in Senato per l’approvazione definitiva del decreto Ponte” ha detto Matteo Salvini, rispondendo ad una domanda sull’iter per la progettazione e la realizzazione del ponte sullo Stretto.

“Dopo sessant’anni di chiacchiere – ha detto Salvini- mancate promesse nei confronti dei siciliani e degli italiani e dopo centinaia di milioni di euro spesi senza neanche posare una pietra, ci siamo. In sei mesi abbiamo fatto un gran lavoro e l’obiettivo è entro l’estate 2024, aprire cantieri perché il diritto alla mobilità, alla continuità territoriale, all’unità col resto del Paese per milioni di siciliani per me è sacro”.

Gli incontri politici

Poi è toccato all’incontro con i candidati della Lega alle amministrative di Siracusa ai quali ha detto “Occorre mettere in sicurezza il Paese facendo tutto quello che che non si è fatto in passato”.

“È necessario realizzare- ha proseguito Salvini-  dighe, laghi invasi, protezione degli argini, dragaggio dei porti e dei corsi d’acqua perché altrimenti a furia di no non si potranno salvare le vite umane ed i territori. Siamo vicini all’Emilia Romagna da tutta Italia ma bisogna evitare che succeda la settimana  prossima, un anno o due in qualche altra regione perché il territorio non è stato curato a dovere. Testa, cuore  e impegno di tutti i ministri di tutto il Governo in tutta Italia in queste ore per le popolazioni di Romagna Emilia e parte anche di Toscana e Marche colpite dal fango dall’acqua. Siamo al lavoro per trovare il massimo dei soldi e soprattutto per evitare che si ripeta in futuro”

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