Riapre oggi la villa Romana del Tellaro in contrada Vaddeddi, a Noto. Ne dà notizia il Comune di Noto che però precisa le modalità con cui sarà possibile visitare uno dei tesori siciliani più importanti. “I mosaici tornano visitabili ma per fronteggiare l’emergenza Covid19 sarà obbligatorio prenotare la visita attraverso l’app messa a disposizione dalla Regione Siciliana YouLine.” Nei giorni scorsi l’assessore al Comune di Noto Giusi Solerte e la direttrice del Parco archeologico Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro, Rita Insolia, hanno compiuto un sopralluogo per stabilire i criteri della riapertura nel massimo rispetto delle restrizioni anti Covid19. E’ consentito l’ingresso contemporaneo a ad un massimo. di 6 persone, il ticket d’ingresso è gratuito e la villa resterà aperta tutti i giorni. Primo ingresso alle ore 8.30, ultimo alle ore 18.15. Per favorire l’accesso di più visitatori, gli ingressi avverranno ogni 45 minuti.

Tante le aspettative sul ritorno dei turisti, del resto all’inizio del mese la riapertura del Parco archeologico di Siracusa, che custodisce tesori come il Teatro greco e l’Orecchio di Diniosio, ha portato circa 1000 visitatori in due giorni. I dati sono stati forniti dalla direzione del Parco di Siracusa. “A tre mesi dall’emergenza che ha visto il Parco Archeologico di Siracusa duramente colpito per la perdita di Calogero Rizzuto e Silvana Ruggeri, si riapre – aveva detto Rita Insolia, direttrice ad interim del Parco- e lo abbiamo fatto dando la possibilità, nel rispetto di tutte le regole anti contagio, di visitare gratuitamente fino al 7 giugno, l’area archeologica più importante di Siracusa. È stata una forte emozione per noi rivedere bambini e famiglie dopo tanti mesi di inattività e una grande commozione ha destato in noi la presenza di una coppia di infermieri di Enna, che, finita l’emergenza, hanno deciso di visitare il Teatro Greco per festeggiare il ritorno alla normalità”.