Sarà la Tekra srl a gestire a Siracusa per i prossimi sette anni il servizio di igiene urbana per la somma di 121 milioni 454 mila 840,24 euro. In realtà, la gestione era stata assegnata alla Tech nel febbraio scorso ma l’azienda è stata raggiunta da una interdittiva antimafia della Prefettura, consolidata nelle settimane successive dai giudici del Tar di Catania che hanno rigettato la richiesta di sospensiva proposta dell’impresa. I giudici hanno sostanzialmente riconosciuto valida la ricostruzione elaborata dalla Prefettura sulla scorta delle relazioni delle forze dell’ordine, carabinieri, polizia e guardia di finanza, in merito a presunte connivenze con la criminalità organizzata. La difesa dell’azienda, tra le motivazioni prodotte per smontare questa tesi, ha presentato la richiesta di archiviazione della Procura distrettuale antimafia in un procedimento penale accolta dal gip del tribunale di Catania. Il servizio della nettezza urbana è stato congelato ed assegnato in via temporanea alla Tekra ma da mercoledì sarà definitivo.

“Con questo affidamento settennale può iniziare la vera sfida per tutta la città, quella di diventare una città normale”: lo dichiara il sindaco Francesco Italia che entrando nel merito ricorda come quello firmato sia “un appalto calibrato al nostro vastissimo territorio e rispondente alle vocazioni e alle attività presenti in esso; ed un appalto che
attraverso un servizio efficiente dovrà rispondere alle esigenze dei cittadini. A loro ci rivolgiamo, in quanto parte importante per la riuscita del progetto: offrendo questi ulteriori servizi chiediamo al contempo il massimo rispetto dei calendari, delle giornate di conferimento e dei Regolamenti comunali. Sono stati mesi intensi per giungere alla conclusione di questo iter, come promesso, entro il mese di giugno.

“Dopo una prima fase di start-up- aggiunge l’assessore all’Ambiente Andrea Buccheri- si concretizzeranno gli altri nuovi servizi previsti dalla gara, tra i quali la tariffazione puntuale e l’obbligo del trend di crescita graduale della raccolta differenziata, diventato un obbligo contrattuale del gestore. Un nuovo servizio, quindi, ancora più attento e nelle intenzioni ancora più efficace. Occorre però la massima collaborazione dei siracusani. Nel rispetto del corretto operato della maggior parte di essi, che in questi mesi si sono dimostrati cittadini virtuosi, il nucleo Ambientale della Polizia municipale sta attuando nuovi metodi di controllo con l’ausilio di sofisticate attrezzature per contrastare il fenomeno dell’abbandono incontrollato di rifiuti”.

Le principali novità, almeno quelle che saranno immediatamente percepite dall’utenza, riguardano l’apertura dei CCR anche il lunedì mattina; la presenza dei CCR mobili, con pesatura, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13; lo spazzamento domenicale di Ortigia e della zona Umbertina; il “porta a porta” nelle zone balneari e delle “case sparse”. Nei prossimi mesi, con l’arrivo delle nuove attrezzature, sarà infine completato il “porta a porta” nella zona di Grottasanta ancora non coperta.

 

 

 

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