Gli agenti di polizia hanno chiuso due locali, a Siracusa, per via di condizioni igieniche pessime.

Prodotti caseari mal conservati

Nel corso dei controlli in un noto esercizio di ristorazione e di un frequentato “take away” sono stati rinvenuti circa 100 chilogrammi di prodotti ittici e caseari conservati in modo illegale, per cui i titolari sono stati  denunciati.

Acqua sporca

Si è scoperto che in un altro ristorante, il gestore non faceva uso della fornitura idrica comunale per la preparazione degli alimenti, bensì utilizzava l’acqua prelevata da un pozzo artesiano che, all’esito delle analisi effettuate dal personale ASP, non risultava conforme ai parametri biologici previsti dalla legge, così da costituire un grave e immediato pericolo per la salute pubblica. Sono state compiute  verifiche in altri locali ed al termine degli accertamenti sono state denunciate sei persone.

Parassiti

I poliziotti ed i sanitari dell’ASP hanno accertato, inoltre, in alcune attività commerciali sottoposte a controlli, uno scenario igienico – sanitario a dir poco precario. In alcuni locali sono stati trovate colonie di parassiti, rinvenuti alimenti in cattivo stato di conservazione o scaduti, totale assenza, in alcuni casi, di tracciabilità degli alimenti
posti alla vendita o utilizzati per la preparazione dei cibi.

“Considerato l’approssimarsi delle festività natalizie – fanno sapere dalla Questura di Siracusa – e di fine anno, con l’incremento di presenze nei ristoranti, la Polizia di Stato continuerà ad operare assidui controlli allo scopo di garantire il rispetto delle normative igienico – sanitarie nell’interesse generale della salute degli avventori e della maggior parte dei ristoratori che, con serietà, rispettano tutte le regole per offrire un servizio di ristorazione sicuro ed affidabile”