Gli agenti di polizia  di Lentini, nell’ambito dell’ operazione antidroga denominata “Pandemonium”, hanno notificato 9 avvisi di conclusione indagini.

I nomi

Alfio Amato, detto Alfio ca lenti, 46 anni, Filadelfo Scrofani, detto Davide o Piscipalla, 49 anni, Anthony Scrofani, 27 anni,  Sebastiano Buremi, detto Nelluccio, 28 anni, detenuto a Catanzaro, Eduardo Mendola, detto minnulicchia, 24 anni, Nicholas Vincenzo Sanzaro, 24 anni, e Angelo Ribera, 35 anni.

Secondo gli inquirenti, “sono tutti componenti di un gruppo criminale dedito alla commissione del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina e marijuana, operante nel territorio di Lentini”.

La vicenda

I fatti risalgono al periodo compreso tra novembre 2019 e ottobre 2020 in Lentini, periodo in cui il gruppo  avrebbe organizzato un’ attività di spaccio al minuto di marjuana e cocaina.

Le intercettazioni

Le indagini ,coordinate dalla Procura della Repubblica di Siracusa hanno consentito, anche grazie all’ascolto delle conversazioni intercettate, di ricostruzione il giro di droga e individuare gli autori.

In particolare, nell’ambito dell’attività di indagine conclusasi nel mese di novembre del 2020, sono stati raccolti elementi di prova che fanno ritenere gli indagati fortemente indiziati di aver messo in piedi una fiorente attività illecita relativa proprio allo spaccio.

Modus operandi

Dall’attività investigativa è emerso un “modus operandi” di cessione al minuto di sostanza stupefacente del tipo cocaina e marijuana a numerosi assuntori lentinesi, carlentinesi e francofontesi.

Spaccio a casa

Nello specifico, “la base operativa dell’illecita attività è stata individuata nelle abitazioni rispettivamente di Mendola e dei fratelli Amato, con la partecipazione e collaborazione di Angelo Ribera” spiegano dalla Questura di Siracusa. A qualsiasi ora del giorno e della notte, gli investigatori hanno accertato un continuo via vai di assuntori.

Rifornimento a Catania

I  riscontri della polizia hanno permesso di accertare numerose cessioni di cocaina e marijuana che sarebbero state acquistate a Catania da fornitori su cui ci sono le indagini in corso.