Si aprirà l’11 maggio per concludersi il 2 luglio la 58esima stagione degli spettacoli classici al Teatro greco di Siracusa organizzati dalla Fondazione Inda, istituto nazionale del dramma antico. Stamane, nel corso della conferenza stampa a Palazzo Greco, sede dell’Istituto, è stata presentata il ciclo di spettacoli che prevede quattro nuove produzioni, 200 artisti in scena, una tournée a più tappe nei teatri italiani.

Gli spettacoli

Nel cartellone sono previste tragedie Prometeo Incatenato di Eschilo per la regia di Leo Muscato nella traduzione di Roberto Vecchioni;  Medea di Euripide diretta da Federico Tiezzi con la traduzione di Massimo Fusillo; la commedia di Aristofane La Pace per  la regia di Daniele Salvo nella traduzione di Nicola Cadoni, e una quarta produzione moderna, Ulisse, l’ultima Odissea, una creazione contemporanea originale ideata dal regista e coreografo Giuliano Peparini. Gli spettacoli saranno esportati e con il contributo del ministero della Cultura ci sarà una lunga tournée nei teatri italiani che da luglio a novembre farà tappa a Pompei, al Teatro Romano di Verona, a Benevento, Segesta, Tindari e Milano al Teatro Arcimboldi.

La nuova sovrintendente

La 58esima stagione sarà la prima da sovrintendente della Fondazione di Valeria Told nominata un mese fa dal Ministro della cultura. “A Siracusa c’è un pubblico appassionato, curioso e fedele, che apprezza il valore e la bellezza dei capolavori dei grandi autori dell’antichità – ha dichiarato Valeria Told –. Fra gli spettatori che ogni anno assistono alle rappresentazioni classiche ci sono migliaia di studenti e giovani, il loro entusiasmo, la passione e l’interesse con cui seguono le rappresentazioni classiche sono il riconoscimento più bello del lavoro di tutto l’Istituto Nazionale del Dramma Antico e il segno più tangibile della vitalità e della grandissima attualità dei testi classici e dei temi in essi trattati”.

Il Festival dei giovani a Palazzolo

Tra le iniziative collaterali ci sarà innanzitutto Il Festival internazionale del Teatro classico dei giovani a Palazzolo Acreide, nel Siracusano, giunto alla 27esima edizione.  Oltre tremila studenti si esibiranno sul palco del Teatro Greco di Palazzolo Acreide mettendo in scena 90 rappresentazioni dal 13 maggio al 6 giugno.

Le iniziative collaterali

Dal 5 al 24 giugno in programma i Dialoghi all’Orecchio di Dionisio a cura di Margherita Rubino; con Roberto Vecchioni, Peppino Ortoleva, Walter Lapini, Massimo Bernardini, Eva Cantarella, Lella Costa, Luca Ubaldeschi, Enrico Girardi, Giuliano Peparini e Francesco Morosi. Il 22 maggio, alle 19, appuntamento al Teatro Greco con “Agòn. Dal dramma classico alla simulazione processuale”, organizzato dal Siracusa International Institute con gli Amici dell’INDA, l’Ordine degli Avvocati di Siracusa e l’Università di Messina. “Incatenare Prometeo: violazione dei diritti umani o atto legittimo?” è il titolo del processo di quest’anno che vedrà coinvolti il primo presidente della Corte Suprema di Cassazione, Margherita Cassano, il sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, e l’ex procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero De Raho.

Il 5 maggio all’Antico Mercato di Ortigia si inaugura “Medea” la mostra di arte contemporanea a cura di Demetrio Paparoni, aperta al pubblico fino al 2 luglio; il 31 maggio al museo archeologico Paolo Orsi si apre la mostra “Medea tra archeologia e mito”, mentre a Palazzo Greco è esposta la mostra permanente della Fondazione INDA “Orestea atto secondo”.

Sabato 10 giugno è in programma al Teatro Greco la consegna dell’Eschilo d’Oro, un riconoscimento che dal 1960 premia le personalità che si sono internazionalmente distinte nel mondo del teatro classico e degli studi sull’antichità; martedì 20 giugno si celebra la Giornata Mondiale del rifugiato. Da maggio a luglio, l’INDA anche quest’anno propone l’iniziativa “L’Accademia incontra la città” con una serie di appuntamenti nell’ex convento di San Francesco e al museo Paolo Orsi.

In merito alla tutela del Teatro greco, la Fondazione Inda ha presentato due progetti nel quadro del PNRR, approvati dal Ministero della Cultura, per un finanziamento totale di 2 milioni e 700 mila euro che assicurerà di realizzare l’efficientamento energetico e l’abbattimento delle barriere architettoniche fisiche e cognitive del monumento.