Aveva sbarrato l’ingresso della sua proprietà, alla periferia di Cassibile, nel Siracusano, pensando di proteggere il sui segreto, una coltivazione di marijuana. Ad accorgersene sono stati i carabinieri che hanno sequestrato la piantagione ed arrestato il presunto coltivatore, Ernesto Fortezza, 53 anni, disoccupato, ai domiciliari, come disposto dalla Procura di Siracusa.
Nella sua disponibilità aveva 293 piante di altezza tra i 60 e gli 80 centimetri. “Le piante sono state individuate grazie ad un’accurata perquisizione, celate, ben curate e protette con serre rudimentali di materiale di plastica tra la vegetazione del giardino interno dello stesso stabile assieme a strumenti per la potatura e varie tipologie di sostanze fertilizzanti” fanno sapere dal comando provinciale dei carabinieri di Siracusa.
Continuano i casi a Siracusa di coltivatori di droga: nelle ore scorse, gli stessi carabinieri hanno arrestato a Carlentini un uomo che aveva realizzato un piantagione ma nel corso dei controlli si è scoperto che percepiva il reddito di cittadinanza.
Aveva nella sua disponibilità 236 grammi di marijuana già essiccata e contenuta all’interno di un bidone di vernice, una pianta di circa 80 centimetri ma i carabinieri sono certi che l’uomo avesse una propria produzione di marijuana dopo la scoperta in una stanza di un laboratorio ” per la produzione ed essiccazione dello stupefacente, dotata di un sistema di aerazione, lampade led, temporizzatore e sensori termo sensibili per il controllo dell’umidità” fanno sapere dal comando provinciale dei carabinieri di Siracusa.
Tutto quanto è stato posto sotto sequestro e trasferito nei laboratori dei militari per stabilire il principio attivo della droga, frattanto la vicenda del quarantenne è stata inviata all’Inps per la revoca del reddito di cittadinanza.
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