• Vaccinazione domiciliare saltata per una siracusana
  • La famiglia aveva prenotato sulla piattaforma dell’Asp
  • Un caso analogo a Palermo con una nonnina di 102 anni

Niente vaccinazione a domicilio oggi per una donna “fragile” nonostante la prenotazione.  L’appuntamento era stato preso dalla famiglia, attraverso la piattaforma digitale messa a disposizione  dall’Asp, ed il personale si sarebbe dovuto presentare tra le 12 e le 13 ma al momento nessuno si è recato in casa dell’utente.

La vicenda

“Ho parlato al telefono -racconta la figlia della donna – con alcuni operatori che mi hanno confermato la prenotazione ma è da parecchie ore che sono in attesa dell’arrivo del personale per l’inoculazione della dose del vaccino. Avrebbero potuto almeno avvisare o del ritardo o dell’appuntamento saltato, non trovo giusto lasciare gli utenti allo sbando”.

Il caso della nonnina di 102 anni

Una vicenda analoga è avvenuta nelle ore scorse a Palermo ed ha visto come protagonista una nonnina di 102 anni che, nonostante avesse una prenotazione per il vaccino a domicilio, è rimasta senza somministrazione del farmaco. La famiglia della signora Giovanna ha contatto il numero verde altre due volte, gli è stato sempre risposto che devono aspettare. Sono in attesa dunque, con la paura che la nonnina possa contrarre il virus. Tanto che la figlia, caregiver di Giovanna a tutti gli effetti e il genero, non escono da casa per il timore di infettarsi e mettere a repentaglio la vita della nonnina.

Le condizioni di salute

La signora Giovanna non è più in grado di camminare e di vedere, perché affetta da glaucoma. A prendersi cura di lei, 24 ore al giorno, sono la figlia Giuseppa ed il genero, che la accudiscono amorevolmente.
La nipote Simona e Giuseppa raccontano che da tempo tentano di far vaccinare la signora Giovanna e che per questo, hanno presentato almeno tre settimane fa la richiesta di vaccinazione domiciliare.