• Il giovane Diakite (L’Atleta Palermo) ha fatto il vuoto tra gli uomini al suo esordio nella distanza
  • Maria Grazia Bilello (Universitas Palermo) domina tra le donne
  • Marathon Monreale tra gli uomini e Trinacria Palermo tra le donne campioni siciliani Master di società
  • In poco meno di 500 alla festa della ripartenze delle mezze maratone sfidando anche il caldo

Erano tra i favoriti della vigilia ed in gara, nonostante il caldo, hanno confermato di essere i migliori. Soumaila Diakite (L’Atleta Palermo) e Maria Grazia Bilello (Universitas Palermo hanno vinto la XX Maratonina di Terrasini. La kermesse ha assegnato anche i titoli regionali master della mezza maratona ed ha riaperto la “stagione” sulla distanza dei 21 chilometri e 97 metri nell’isola.

Interessante il tempo fatto registrare dal ragazzo del Mali (pettorale numero 1) allenato da Salvatore Liga che da sei anni vive a Palermo: 1h10’47” al suo esordio sulla distanza. Un successo netto con quasi 7 minuti di vantaggio sul più immediato inseguitore.

La festa dei 500 atleti sotto la canicola

Ma a far festa è stato anche il popolo siciliano della corsa su strada che è ripartito dalla Maratonina di Terrasini che ha festeggiato le sue venti edizioni. È stata la gara della ripartenza. Quella del ritorno delle mezze maratone. Una ripartenza tanto attesa, basti pensare che, a causa della pandemia, l’ultima gara sulla distanza in Sicilia, era stata disputata a Sant’Agata di Militello il 9 febbraio del 2020.

Festa per poco meno di 500 atleti che hanno invaso festosamente le stradine del centro turistico alle porte di Palermo. La XX Maratonina di Terrasini è iniziata alle 7.30 con il via dato da piazza Falcone Borsellino dal sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci. Un via anticipato per evitare la calura degli ultimi giorni. Un esperimento riuscito a metà a causa delle elevate temperature fatte registrare sin dal mattino presto.

I protagonisti della gara della ripartenza

Tre i giri, con passaggio dal villaggio dei pescatori e dal lungomare con vista su Cala Rossa. A vincere, dominando dal primo sino all’ultimo metro, è stato Soumaila Diakite, 21enne ragazzo del Mali che da sei anni vive a Palermo.
Un esordio sulla distanza, vincente e convincente per Diakite che ha fatto fermare il crono su un ottimo 1h10’47”.

“Sono molto felice, stanco ma soddisfatto – ha affermato l’atleta maliano – pensavo di fare un po’ meglio ma il caldo e l’assenza di avversari che potessero tirarmi, mi ha fatto rallentare nella seconda parte della gara”.

Seconda piazza per il messinese Giuseppe Trimarchi (Asd Atletica Villafranca) in 1h17’02, terzo il veterano Giovanni Soffietto (Universitas Palermo) in 1h17’37”.

Al femminile non ha avuto problemi Maria Grazia Bilello (Universitas Palermo) che ha ripreso, dopo lo stop delle attività per il Covid19, il dialogo con i successi.

“È bello tornare alle gare lunghe ed è bello tornare alla vittoria. Oggi non potevo chiedere di più, ho sofferto il caldo, ma me lo immaginavo, per il resto è stata una bella giornata di sport”, ha affermato l’atleta di Partinico che ha chiuso con un incoraggiante 1h30’07”.

Alle sue spalle una coppia tutta Trinacria Palermo, Rosaria Patti, e Mika Iwaguchi, stessa squadra, stesso tempo 1’39’52.

I protagonisti nelle altre distanze

Non solo la mezza maratona. Gli atleti hanno avuto la possibilità di correre anche due “distanze ridotte”, 7 km (un giro) la Vivi Terrasini e la 14 km (due giri) la Corri Terrasini. Nella sette chilometri a vincere sono stati i giovanissimi Nicolò Soffietto (Partinico Running) in 25’34” ed Alice Mammina (Marathon Altofonte) in 28’46”.
Nel doppio giro, invece, affermazioni per Francesco Nucera (Sciacca Running) in 53’23” e Anna Bommarito (5 Torri Trapani) in 1h09’43”.

Assegnati i titoli regionali Master

La storica manifestazione, legata per anni al binomio Amatori Palermo, Atletica Terrasini, è stata organizzata dall’Associazione Media@ e ha aperto il circuito dell’ottava edizione del Running Sicily, che proseguirà in autunno con gli appuntamenti di Trappeto e Palermo (International Half Marathon).
La manifestazione di oggi ha assegnato i titoli societari Master sulla distanza della mezza maratona. Tra gli uomini la vittoria è andata al Marathon Monreale del presidente Nino Lo Iacono, al femminile alla Trinacria Palermo del presidente Massimo Arena. 74 in tutto le società presenti a Terrasini.

“Era importante ripartire”

“Oggi era importante ripartire – ha affermato Salvatore Gebbia, organizzatore e presidente del comitato regionale della Fidal Sicilia – la corsa su strada nella nostra isola si è rimessa in moto. Abbiamo rispettato i protocolli dettati dalla federazione in tema di anti contagio e la presenza di tanti atleti a Terrasini fa sperare per un definitivo ritorno alle gare”.

La XX Maratonina di Terrasini in sintesi

Ospite d’onore della kermesse è stato Fabrizio Vallone, originario di Terrasini medaglia d’oro ai campionati del mondo Virtus, per atleti con disabilità intellettiva e relazionale. Ennesimo successo di un incredibile palmares.

Nel ricordo di Paolo La Rosa: l’evento podistico, è vissuto nel ricordo di Paolo La Rosa, il 21enne di Cinisi ucciso a coltellate, nel febbraio dello scorso anno, fuori dalla discoteca Millenium di Terrasini. Sul palco, nel corso della cerimonia di premiazione i genitori di Paolo, per loro un riconoscimento da parte dell’organizzazione.

Le Pink Ambassador per la solidarietà e prevenzione

A Terrasini si è corso anche per la solidarietà e la prevenzione: in gara nella 7 chilometri le Pink Ambassador (a Palermo allenate da Danilo Girgenti) donne che hanno sconfitto il tumore e che, con la corsa, vogliono farsi portavoce di un messaggio di speranza, promuovendo conoscenza e prevenzione. Il progetto è portato avanti, in tutta Italia, dalla Fondazione Umberto Veronesi.

Manifestazione sicura nel pieno rispetto delle norme anti-covid: sicurezza parola d’ordine per atleti e addetti ai lavori. La gara si è svolta, infatti, nel pieno rispetto delle normative anti-covid attualmente in vigore.

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