La sezione fallimentare del Tribunale di Catania ha disposto la proroga dell’esercizio provvisorio della società Calcio Catania Spa sino al 5 prossimo gennaio. La decisione è stata adottata a conclusione dell’udienza odierna.

Lo scorso 22 dicembre il Tribunale di Catania, accogliendo la richiesta della Procura distrettuale, ha decretato il fallimento del Calcio Catania Spa 1946 per insolvenza disponendo l’esercizio provvisorio fino a ieri gennaio e nominato tre curatori fallimentari: l’avvocato Giuseppe Basile e i commercialisti Enrico Maria Giucastro e Daniela D’Arrigo.

Chiuse palestre, piscine e centro riabilitazione di Torre del Grifo

Alla luce della proroga, rende noto il Calcio Catania, “sono confermate le misure già adottate e comunicate il 24 dicembre 2021: momentanee chiusure del centro di riabilitazione, delle piscine e delle palestre nella sede operativa Torre del Grifo Village, e sospensione della campagna abbonamenti”.

La Sigi ha versato 300mila euro

Ieri sera i soci della Sigi avevano raccolto 300 mila euro. Somma che in mattinata è stata presentata in Tribunale, con il visto dei curatori fallimentari. C’è da tener conto che il 16 gennaio dovranno essere pagati gli stipendi e sarà un ulteriore esborso da non trascurare per evitare altre penalizzazioni in classifica. Il Catania ad inizio dicembre è stato penalizzato di due punti.

La volontà dei soci sarebbe quella continuare il percorso in attesa di interventi anche dall’esterno per non causare l’interruzione della stagione. Ma siamo in un momento di mercato aperto e servono anche garanzie nei confronti dei giocatori che potrebbero andare via per sistemarsi in club più sicuri.

Altri due positivi al Covid

Intanto, tornando a “questioni di campo”, il club rossazzurro ha reso noto che “a seguito dei più recenti test molecolari effettuati a Torre del Grifo, sono emerse due ulteriori positività nel gruppo squadra: si tratta di un calciatore e di un componente dello staff, immediatamente posti in isolamento secondo le direttive ministeriali e federali. Al momento, i tesserati positivi al Covid-19 sono pertanto sei: cinque atleti e un tecnico.

Due calciatori, inoltre, pur negativi al Covid-19 osservano il periodo di quarantena previsto per i ‘contatti strettì di persona contagiata. Alla luce della situazione epidemiologica, gli allenamenti previsti per i prossimi giorni sono stati annullati e l’attività della prima squadra temporaneamente sospesa”.

Proprio a causa del Covid, le partite del prossimo weekend sono state rinviate al 2 febbraio, compreso il match degli etnei sul campo dell’Andria.

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