Poche certezze, tante prospettive, tanti rebus. Per il Palermo neopromosso in serie B si apre una settimana importante su tutti i fronti. Si va, infatti, verso la fine di giugno mese di transizione che chiude la vecchia stagione e prepara la nuova.

C’è una promozione in cadetteria da gestire, un precampionato da organizzare ed un closing col City Group da ufficializzare. È soprattutto su questo punto che si basa la prossima stagione (e non solo) del club di viale del Fante. Le conferme ufficiali però potrebbero arrivare solo tra giovedì 30 giugno e venerdì 1 luglio. Anche se rimane gli appassionati sperano che tale annuncio arrivi prima. Insomma, per togliere i dubbi (residui ma legittimi) sul cambio di proprietà dei rosanero si dovrà ancora attendere.

Mirri dovrebbe cedere il pacchetto di maggioranza delle quote, l’80%, alla holding che fa capo allo sceicco Mansour. Le cifre si aggirerebbero attorno ai 13 milioni (evidentemente la promozione in B ha fatto lievitare il prezzo) con il presidente rosanero che dovrebbe mantenere la carica.

Baldini e Castagnini verso la riconferma al Palermo

Silvio Baldini, tecnico del Palermo

In quest’ottica, su suggerimento di Mirri e l’ok della holding, il tecnico Silvio Baldini ed il direttore sportivo Renzo Castagnini dovrebbero rimanere a Palermo. Baldini ha il rinnovo automatico del contratto vista la promozione in B. Per Castagnini, dato qualche giorno fa per partente, dovrebbe esserci la conferma a scadenza di contratto che si esaurirà il 30 giugno prossimo.

Diversa la situazione di Rinaldo Sagramola che è ancora in contratto fino al 2023: ha lasciato la carica di amministratore delegato mantenendo quella di direttore generale.

Giovanni Gardini, il manager della holding che sta avendo un ruolo fondamentale nella trattativa per la cessione della società palermitana e l’ingresso dei rosanero nella galassia City, dovrebbe diventare il punto di rifermento societario. In poche parole, l’uomo di Mansour a Palermo. Con l’ufficialità del closing Gardini dovrebbe avare confermato un ruolo dirigenziale, probabilmente amministratore delegato o di direttore generale.

Con il closing confermato si aprirebbe ufficialmente la nuova stagione. C’è da definire il mercato (entrata ed uscita) ma anche la preparazione fisica ed il ritiro. Date e sede sono, per ovvi motivi, ancora sconosciute.

Damiani verso l’Empoli

Gli altri dubbi rimangono in chiave mercato. Il Palermo è un cantiere chiuso a cielo aperto. Tra le indicazioni delle ultime ore c’è quella che vorrebbe Samuele Damiani non riconfermato ed in ritorno ad Empoli. Il club rosanero avrebbe deciso di non esercitare il diritto di riscatto per il giovane centrocampista arrivato a gennaio in prestito dal club toscano. Per lui, il Palermo avrebbe dovuto sborsare 300mila euro. Cifra possibile per il giovane che nel finale di stagione si è ritrovato ed è stato una pedina importante nella parte finale della stagione.

Damiani rimane un uomo di Baldini che lo ha fortemente voluto dall’Empoli. Pesa, evidentemente, l’attesa della chiusura ufficiale della trattativa tra il club di viale del Fante e il City Group.

Broh torna a Palermo

Di contro, dal Sudtirol torna Jérémie Broh. La stagione trionfale dei bolzanini – promossi per la prima volta in cadetteria col record difensivo di appena 9 reti subite in 38 partite – nella quale lui ha collezionato 36 presenze con 4 gol (tra cui anche una doppietta al Renate), non sono bastate per la riconferma. Il Sudtirol è volato per la prima volta in serie B vincendo dopo il duello col Padova, il girone A della serie C. Ma in serie B la squadra del neo tecnico (ed ex rosanero, Lamberto Zauli) farà a meno di Broh. Almeno così sembra. nella stagione 2020-21, Broh collezionò in maglia rosanero 26 apparizioni, 14 da titolare, senza nessuna rete. Era il Palermo prima di Boscaglia, poi di Filippi.

Peretti rientra dal Grosseto

Rientra anche Manuel Peretti, giovane difensore classe 2000. Dopo una stagione al Grosseto che ha chiuso mestamente il girone B della serie C all’ultimo posto e con la retrocessione in D, il futuro è decisamente incerto.

Il futuro di Brunori

Matteo Brunori, Palermo

Ancora incerto il futuro di Brunori in rosanero. La grande stagione appena conclusa in maglia rosanero lo ha consacrato con i suoi 29 gol come pezzo pregiato del calciomercato. La Juventus proprietaria del cartellino del bomber, attende alla finestra per le offerte. La valutazione si aggirerebbe attorno ai 5 milioni di euro. I rosa attendono il closing ma all’orizzonte ci sarebbero già alcuni club di A e B interessati: la Sampdoria, la Cremonese neopromossa in A ed il neoretrocesso Cagliari.

Idea Plizzari per la porta del Palermo

La chiusura della trattativa è fondamentale per iniziare a programmare la stagione 2022-23 e comprendere che tipo di ruolo il Palermo potrebbe recitare. Comprimario o protagonista? Matricola o, addirittura, corazzata? Allo stato attuale potrebbero servire almeno dai 5 ai 7 rinforzi. I reparti dovranno essere consolidati per reggere l’urto con la categoria superiore.

Circolano pochi nomi. Uno di questi sarebbe Plizzari, portiere di proprietà del Milan in orbita Under 21 (assieme a Carnesecchi) che nell’ultima stagione ha militato nelle fila del Lecce. Tuttavia in Puglia ha trovato pochissimo spazio: 3 presenze (e 3 reti subite) in una squadra che ha vinto la cadetteria ed è tornata in serie A. Diverso il discorso con l’Under 21 dove è stato protagonista del 4-1 degli Azzurrini all’Irlanda che ha certificato la qualificazione della squadra di Paolo Nicolato agli Europei di categoria del prossimo anno. Palermo non sarebbe l’unica opzione per lui. In corsa anche il neoretrocesso Cagliari ed il Brescia.

Sempre in tema portieri, Massolo protagonista nel finale di stagione e soprattutto nei play off con due rigori neutralizzati su tre subiti dai rosa durante gli spareggi, dovrebbe essere riconfermato.

Pelagotti, invece, in scadenza, potrebbe dire addio a Palermo dopo aver difeso la porta dei rosa in serie D, tra i protagonisti della rinascita del club.

Di certo, oltre al riscatto di Soleri, nelle file del club di viale del Fante c’è il rinnovo automatico di Dall’Oglio ed il riscatto obbligatorio per Fella (che ha un contratto fino al 2025).

Coppa Italia con la Reggiana

Tra le poche certezze, la partecipazione del Palermo alla coppa Italia maggiore con i rosa che affronteranno nel turno preliminare la Reggiana. La sfida secca si giocherà al Renzo Barbera a fine luglio. La data deve ancora essere ufficializzata.

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