La Fondazione Inda ha chiesto al fiorettista siracusano di istruire i propri attori per essere più credibili nei finti combattimenti in occasione delle tragedie greche

Per oltre 20 minuti mi raccontò, intercalando simpatiche espressioni napoletane, l’incontro con Totò, i numerosi film girati col Principe De Curtis e le molte volte che lo aveva doppiato quando cominciò ad avere problemi di vista.

Roberto Andò rilegge La tempesta attraverso il fluire, grandioso e imprevedibile, della mente di Prospero, assecondando l’incedere minuzioso e incalzante del suo piano per congedarsi dal mondo e iniziare la figlia Miranda alla vita e al mistero dell’esistenza.

Gilberto Idonea viveva per la famiglia, per i teatro ma, soprattutto per il suo pubblico che lo seguiva sempre più numeroso, per i suoi soci fondatori, specialmente gli abbonati della prima stagione, quella del 2012-2013, al Teatro Metropolitan.

Il film, liberamente ispirato alla pièce teatrale “Le sorelle Macaluso” di Emma Dante,racconta la storia di un nucleo familiare composto da cinque sorelle, alcune delle quali saranno seguite in diverse fasi della loro vita.

Parte mercoledì il progetto "Platea civica" del centro Amazzone che ha l'obiettivo di aprire un dialogo fra artisti, registi, attori e drammaturghi con la città.

A entrambe le candidature vanno allegati i seguenti documenti: il proprio curriculum professionale, una propria fotografia, il video di una propria prestazione attoriale e una lettera motivazionale.

Il laboratorio è rivolto a giovani attori-narratori e inventori di storie anche con l’utilizzo di figure (marionette, burattini, ombre…) strumenti musicali, giocolerie, che vogliano iniziare un’avventura che parte da Palermo, passa da Roma e prosegue per Roncisvalle.

La Magnum 5B apre a Palermo i casting per aspiranti attori e attrici: giovedi 18 gennaio a partire dalle 16.45

Sono stati due giorni intensi aperti con una messa commemorativa sabato 9 dicembre alla chiesa di Casa Professa alla presenza della figlia Maria Letizia, del Sindaco Orlando, Giuseppe Li Causi e la piccola accademia dei talenti.

“EnigmA23” è un lavoro sull’onirico, sul cammino dell’uomo rispetto alle proprie scelte e ai propri sogni e sull'imprevidibilità della vita. La drammaturgia originale è di Rosario Palazzolo e Daniela Mangiacavallo.

Introduce al festival uno spettacolo fuori programma, in collaborazione con il Festival delle Letterature Migranti, Lingua di Cane di Giuseppe Cutino e Sabrina Petyx (4 ottobre ore 21.00 | Teatro Biondo), dove il confine è la soglia tangibile che i migranti attraversano lasciando alle spalle la loro vita precedente.

Uno spettacolo di grande impatto emotivo, ma anche l’occasione per ribadire, laddove fosse necessario, la poliedricità interpretativa di Giosuè che si alternerà sul palco con i familiari proponendo un repertorio che si snoda dagli anni sessanta fino ai nostri giorni e che include generi diversi tra loro, inclusi il partenopeo e il pop.

Un’attenzione sempre più dichiarata per i nuovi linguaggi, per le nuove forme di comunicazione, ma anche un inchino ad una delle “dame” della tradizione cinematografica d’Oltralpe.

"La mia Odissea - spiega Emma Dante - è frutto di un percorso di studio durante il quale abbiamo lavorato a questo grande poema in cui è venuta fuori questa storia riscritta, rivisitata. Qui Odisseo è un eroe più terreno, racconta anche il suo essere padre, la sua lontananza dalla casa e dalla famiglia".

Il Teatro Biondo di Palermo offre il palcoscenico a giovani compagnie teatrali e ai suoi giovani performer, selezionati per la rassegna "70/30 - Il teatro che verrà", che si terrà al Biondo nel mese di ottobre

Il cinema di frontiera siciliano prosegue la sua corsa a Venezia all'interno del Festival Internazionale del Cinema

Dopo aver svelato il titolo del loro nuovo film, che si chiamerà "L'ora legale" Ficarra e Picone cercano attori e attrici in Sicilia. Aperti i casting.

Il direttore artistico Andrea Inzerillo annuncia la partecipazione straordinaria dell’attrice francese Dominique Sanda, in occasione di un omaggio al film Novecento di Bernardo Bertolucci a quarant’anni dall’uscita nelle sale.

L'Open Theater rappresenta un altro tassello alla realizzazione del progetto "AL BAB", che vede impegnate l'associazione Gruppo SALI, il Comune di Palermo e il Centro di Accoglienza Padre Nostro fondato dal Beato Giuseppe Puglisi: da oggi potranno esibirsi giovani gruppi teatrali, musicisti, cantanti e attori.