Il vicepresidente ed assessore all’Economia della Regione Siciliana, Gaetano Armao ha presentato al “Forum espositivo dei Beni confiscati. Chiavi di accesso e valorizzazione” di Napoli i progetti di valorizzazione dei beni confiscati

Sit-in stamattina della Fillea Cgil Palermo, con una rappresentanza dei lavoratori dell'ex gruppo Aiello di Bagheria, sotto la sede dell'Agenzia nazionale per i beni confiscati alla mafia. Ben 120 lavoratori delle tre aziende edili Ati Group, Emar ed Ediltecna a 5 anni dal licenziamento attendo 70% retribuzioni e Tfr.

Il contributo totale è di circa 3,2 milioni di euro di risorse private per una media di 400 mila euro per progetto

A partecipare al bando oltre cento associazioni, 67 i beni assegnati, di cui 31 magazzini, 27 appartamenti e uffici, 9 ville. Le domande in totale sono state 214, quelle ammesse 168. I progetti presentati complessivamente ammontano a 147.

Con i locatari avevano accordi quasi sempre basati sulla parola. Adesso l'Agenzia per i Beni confiscati li considera, in qualche modo, occupanti abusivi. Gli inquilini vogliono rimanere nelle loro case, pagando l'affitto e chiedono di essere regolarizzati.