Con il fratello Massimo, di 47 anni, è ritenuto ai vertici del gruppo 'Merlo' che, secondo l'accusa, dal 2016 sarebbe confluito nella cosca Tomasello-Mazzaglia-Toscano legata alla 'famiglia' Santapaola-Ercolano ai vertici di Cosa nostra etnea.
La Polizia di Stato di Catania ha arrestato Pietro Amato, 19 anni e Monica Martina Finocchiaro, 23 anni, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, detenzione illegale di arma clandestina e ricettazione della medesima.
Gli istituti scolastici che usufruiranno dei fondi del Miur sono, il "Luigi Sturzo" (300 mila euro), il "Marconi" (250 mila euro), il "Verga" (180 mila euro) e il "Don Bosco" (80 mila euro).
L'arma e le munizioni sono state trovate nascoste nel loro casolare di Contrada Erbe Bianche. Il fucile nei prossimi giorni sarà inviato al Ris di Messina.
L'inchiesta della procura di Catania si chiama, significativamente, 'Ambulanza della morte'. Arrestato un 42enne affliato al clan Mazzaglia-Toscano-Tomasello
L'inchiesta della procura di Catania si chiama, significativamente, 'Ambulanza della morte'. Fino ad ora le accuse sono contestate solo ad un affliato al clan Mazzaglia-Toscano-Tomasello
Un vero e proprio arsenale è stato scoperto e sequestrato a Biancavilla dai carabinieri che hanno arrestato un uomo di 59 anni ed il figlio di 36 con l’accusa di detenzione di armi clandestine.
Una serie scosse di terremoto (nel grafico) sono state registrate sul versante sud dell'Etna. Secondo gli esperti, oltre al sisma delle 9.15, sono stati rilevate altre scosse alcune delle quali superiori a magnitudo 3.0.
Una scossa di magnitudo 3.2 è stata registrata dall’Ingv in provincia di Catania. I comuni più vicini all’epicentro della scossa, delle ore 9.15, sono stati: Ragalna, Biancavilla e Santa Maria di Licodia.
Un carabiniere aggredito a sangue mentre tentava di eseguire un arresto, la responsabile provinciale della Lega Antivivisezione strattonata e presa a schiaffi, aggredita anche la legale dell’associazione animalista.
A dare un contributo agli investigatori è stato proprio il ferito che è vivo per miracolo e adesso si trova ricoverato all’ospedale Cannizzaro di Catania in prognosi riservata.
L'uomo stava rincasando a piedi quando è stato raggiunto dal sicario che ha provato a ucciderlo. I carabinieri hanno avviato le indagini e al momento si esclude la matrice mafiosa.