Una coppia di donne a Padova è coinvolta in una controversia legale che riguarda l'atto di nascita della loro figlia, registrato con entrambe le madri il 30 agosto 2017.

La Chiesa non dispone del potere di impartire la benedizione a unioni di persone dello stesso sesso. Il parere della Congregazione.

La sentenza ha rigettato "la domanda di riconoscimento dell'efficacia del predetto provvedimento, riguardante due minori concepiti da uno dei componenti di una coppia omosessuale mediante il ricorso alla procreazione medicalmente assistita, con la collaborazione di due donne".

Le due bambine, che oggi hanno 4 ed 8 anni, sono state generate grazie alla fecondazione artificiale praticata in Danimarca. Non potranno essere considerate sorelle per la legge italiana ma assumeranno due cognomi, uno della madre biologica e l'altro della madre adottiva.

Tra le richieste dei manifestanti una legge contro l'omo/transfobia che preveda interventi educativi nelle scuole, una legge sul matrimonio egualitario e il riconoscimento del diritto alla genitorialità per tutte e tutti.