Sottoposto a sorveglianza speciale, dopo aver scontato due condanne per associazione mafiosa, è stato nuovamente arrestato dai carabinieri per aver violato le prescrizioni imposte dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, cioè l'obbligo di soggiorno.
Si torna a sparare a Belmonte Mezzagno. centro in provincia di Palermo che in questi mesi è stato teatro di una lunga scia di sangue: tre omicidi e un tentato […]
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Ignazio Marchese
la cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso della procura
Arrestato nell'inchiesta Cupola 2.0 che ha disarticolato i clan palermitani e svelato il tentativo di ricostituzione della Commissione provinciale di Cosa nostra, aveva chiesto la scarcerazione, ma il Riesame aveva rigettato l'istanza.
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Redazione
Le nozze per conciliare i rapporti tra due diverse famiglie mafiose
I nomi dei fratelli Mulè, Salvatore (U papparieddu) e Massimo (U topo) erano finiti nell'elenco dell'inchiesta "Cupola 2.0" e cioè quella che ha bloccato sul nascere la rifondazione della commissione provinciale di Cosa nostra.
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Redazione
Il provvedimento del prefetto di Palermo Antonella De Miro
Il prefetto di Palermo Antonella De Miro ha adottato tre provvedimenti interdittivi antimafia, rimessaggio di Barcarello, ditta di vendita di Frutti di Mare a Tommaso Natale e ditta di Ceramiche a Capaci.
Il titolare è in manette da tre giorni arrestato dai Caraninieri nell'operazione Cupola 2.0 perchè accusato di essere il nuovo capo della cupola di Cosa Nostra. Ora scatta il sequestro da parte della polizia
E’ stata scarcerata Rosalba Crinò, l’unica donna fermata nell’operazione Cupola 2.0 con la quale i carabinieri hanno smantellato il tentativo di ricostituire la commissione provinciale di Cosa Nostra.