L’intervento riguarda, infatti, il versante sud-est che dall’ex monastero arriva sino a Pizzo del Conte Luna, sede dei ruderi del castello normanno che sovrasta numerose abitazioni.
Gli studi di ingegneria, finanziati un anno fa, hanno evidenziato, al pari dei vari sopralluoghi effettuati, diverse situazioni di pericolo e di rischio per l'incolumità pubblica.
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al via i lavori per un importo di tre milioni e mezzo di euro
Sono diversi i muri di contenimento lesionati, oltre agli edifici che presentano danni strutturali. E’ per questo che il Comune, negli anni, ha dovuto procedere allo sgombero delle abitazioni pericolanti e alla chiusura al traffico delle sedi viarie più compromesse.
Per le barriere frangiflutti di una larga fascia del litorale messinese è oramai irrinunciabile un'operazione di “rifioritura” che le renda nuovamente efficienti e in grado di assolvere alla loro funzione di schermo protettivo della spiaggia,
L’opera si è resa necessaria per porre rimedio alla grave situazione di pericolo, dopo i continui crolli e le frane che interessano il costone marnoso che sovrasta la spiaggia e le numerose abitazioni. Il tratto interessato dal progetto è quello compreso tra Capo Bianco e l’abitato di Eraclea Minoa.
L'intervento riguarda questa volta le pareti che sovrastano la Colonia estiva comunale e il viale Diana, un'area, anche questa, messa a rischio dalle fratture presenti nella roccia.
L'Ufficio contro il dissesto idrogeologico si accinge dunque a ristabilire le necessarie condizioni di sicurezza invocate da oltre un decennio da amministratori e cittadini.
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l'impegno dell'ufficio contro il dissesto idrogeologico
Prevista tutta una serie di soluzioni tecniche lungo i 1.200 metri circa del litorale che ne miglioreranno la funzionalità e l’impatto visivo e paesaggistico, dando nuova linfa allo sviluppo di un territorio con forte vocazione turistica.
Sarà necessario ripristinare, e integrare, opere realizzate oltre vent'anni fa per assicurare stabilità a un intero versante che presenta inequivocabili segnali di cedimento. Si tratta, per lo più, di tiranti in acciaio - rotti o corrosi - che hanno perso quasi del tutto la loro efficacia.
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vertice a palazzo d'orleans con il governatore musumeci
Non c'è ancora una stima ufficiale, ma i vari interventi dovrebbero richiedere una spesa di circa otto milioni di euro. Il governatore ha sollecitato un'accelerazione sull'attuazione del Piano complessivo anti erosione.
L’intervento riguarda la falesia sul fianco orientale del borgo marinaro di Rinella, con le sue numerose grotte dalle caratteristiche voltine in mattoni a faccia vista che la rendono unica e che per questo è ogni anno meta di migliaia di turisti.
Nell'ultimo decennio il territorio di Frazzanò, piccolo Comune del Messinese, è stato a più riprese tormentato da movimenti franosi che hanno lesionato strade e fabbricati.
Gli ammassi rocciosi di dimensioni più grandi dovranno essere assicurati con dei tiranti mentre il consolidamento generale sarà affidato a reti in acciaio a maglia romboidale.