L’allarme anche dal ragusano, imprenditore chiede aiuto. Ad agosto perse tutti gli ulivi in un devastante rogo.

A fuoco materiale plastico all’ingresso di una ditta di Balestrate. Indagano i carabinieri, trovate tracce di benzina.

Incendio devastante questa notte a Partinico, in via Magistrato Giannola, a pochi passi dall’ingresso all’ex Arena Lo Baido. Un’utilitaria è andata distrutta per cause che sono ancora in corso di […]

Ad indagare i carabinieri. Sull'auto trovate tracce di combustile utilizzato per appiccare le fiamme. Intervenuti anche i vigili del fuoco.

Le fiamme stanno minacciando la riserva naturale di Granza. Sono in azione un canadair e due elicotteri. Per ore i forestali, le squadre dei vigili del fuoco e della protezione civile stanno lavorando a protezione delle aziende e delle abitazioni

Il fatto finisce per scatenare le polemiche sul piano politico con la consigliera comunale del Partito Democratico, Milena Gentile, e il presidente dell'associazione “Castello e Parco di Maredolce” Domenico Ortolano che non  hanno dubbi rispetto alla matrice di quanto accaduto: “Ennesimo attacco alla città" commentano.

Paura per i residenti di Città, Giardino, frazione di Melilli, nel Siracusano, per un incendio scoppiato a ridosso dell'acquedotto comunale. Si tratta di un'azione dolosa ed il sindaco ha annunciato un esposto.

Prende più quota l'ipotesi di un incendio doloso al ristorante Fratelli Burgio, ad Ortigia, il centro storico di Siracusa. Le fiamme si sono scatenate nella notte tra il 20 ed il 21 giugno, danneggiando in modo grave il locale.

Le fiamme hanno distrutto faldoni contenenti pratiche di vari documenti. Si tratterebbe di un incendio di natura dolosa

Nuovo incendio nella zona del Siracusano ed anche in questo caso si tratta di una azione dolosa. Le fiamme si sono sprigionate nelle campagne di fronte al Palaenichem, la struttura sportiva che si trova nel territorio di Priolo Gargallo.

Oggi dovrebbe essere allacciato alla condotta uno dei tubi ‘da 400 millimetri’e ciò consentirà un ripristino – anche se a regimi ridotti – della erogazione idrica alla città dello Stretto. A seguire saranno poi ripristinati gli altri flessibili.

Secondo i primi riscontri sarebbero stati due focolai di origine dolosa a causare l'incendio che ha danneggiato il by-pass idrico di Calatabiano, lasciando Messina senz'acqua.