"Con un grande appello ai cittadini che per primi devono vigilare: soprattutto ora, in questo periodo così delicato per la salute di tutti, acquistate i vostri prodotti solo tramite canali ufficiali. Perché se di solito è 'soltanto' illegale favorire l'abusivismo, oggi è estremamente pericoloso per la salute vostra e delle persone cui volete bene". 

Dopo le restrizioni al mercato ortofrutticolo di Palermo il grossista aveva spostato parte dell'attività in un magazzino del quartiere Zisa di Palermo dove poteva operare senza restrizioni

Lunedì saranno ammessi ed hanno già fatto la prenotazione sull'apposito sito realizzato da SISPI, 200 acquirendi di mattina e poi, nel pomeriggio, nuovamente i venditori.

In particolare, sono già registrati 17 autotrasportatori con TIR (su un massimo possibile di 20) e 16 piccoli produttori locali (su un totale di 69) per l'accesso sabato e 146 compratori (su un massimo previsto di 200) per l'accesso lunedì.

"Il mercato ortofrutticolo resterà quindi chiuso fino a quando i concessionari non accetteranno, a questo punto tutte e senza alcuna ulteriore discussione, le condizioni non modificabili decise da tutte le autorità competenti per garantire il rispetto delle regole".

Il sindaco investe della questione il Comitato per l'ordine e la sicurezza e chiede al prefetto di convocare una seduta dedicata proprio all'ortofrutticolo perché la chiusura prolungata può creare problemi di approvvigionamento di prodotti freschi

Ha riaperto questa mattina il mercato ortofrutticolo a Palermo. Le scene sono le stesse di quelle viste negli ultimi giorni.

Non appena sono stati aperti i cancelli diversi abusivi hanno cercato di entrare creando non pochi problemi alle pattuglie della polizia municipale.

L'attività all'interno del mercato dovrà, inoltre e ovviamente, svolgersi in conformità alle disposizioni e raccomandazioni di DDPCM e delle ordinanze del Presidente della Regione.

Sono gli stessi concessionari che lo hanno chiesto per il mercato del pesce. Per il mercato ortofrutticolo, invece, lo ha deciso la giunta dopo le tensioni oggi fra fruitori e vigili urbani nel primo giorno di riapertura

Momenti di tensione questa mattina al mercato ortofrutticolo alla riapertura.

Confcommercio Palermo impegnata nella promozione del nuovo documento approvato dal consiglio comunale

Servizi indispensabili al buon funzionamento del mercato per operatori e utenti, lanciare un consorzio per unire le aziende e sotto unico brand commercializzare anche all’estero e realizzare una fiera del “fresco” da fare dentro il mercato il prossimo novembre.

Dodici furti in appena quindici giorni: i 68 commissionari del Mercato Ortofrutticolo di Palermo lanciano un grido d'allarme.

Spiega Caracausi: "Da troppo tempo la città attende un regolamento al passo con i tempi e interventi strutturali, oltre a una sorveglianza più accurata ai cinque cancelli: chiediamo all’amministrazione comunale di correre ai ripari immediatamente”.

Oggi è toccato ai fratelli Angelo e Giuseppe Ingrassia di 61 anni ritenuti vicini a Cosa Nostra. I due gestivano diversi stand al mercato ortofrutticolo.

La Direzione Investigativa Antimafia di Palermo ha dato esecuzione ad un decreto di confisca di beni, emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del locale Tribunale, nei confronti di Giuseppe Acanto.

Le attività illecite riguardavano anche estorsioni, il traffico di sostanze stupefacenti, la commissione di furti ad abitazioni ed aziende agricole.

Operazione congiunta di Polizia e Corpo Forestale. Elevate contravvenzioni ai titolari di due box del più grande mercato ortofrutticolo d'Italia

“In questa città chi produce ricchezza non viene trattato con il tappeto rosso”. Così Fabrizio Ferrandelli, leader dell’opposizione a Palazzo delle Aquile, che lancia una sfida al Comune di Palermo.