Secondo i sindacati, la prevista decurtazione del 20 per cento sul dovuto, creerebbe grave nocumento anche all’indotto occupazionale delle cooperative

Confimprese e Confcommercio Palermo contro gli aumenti previsti dal piano di riequilibrio, in discussione per l’approvazione.

Grazie alla legge di bilancio nazionale e a varie altre deroghe. Rinviata la presentazione del piano di riequilibrio al 31 gennaio.

Il sindaco di Catania, Enzo Bianco, ringrazia l'ex Rettore dell'Università, Giacomo Pignataro, che guiderà la cabina di regia per il monitoraggio del piano di riequilibrio

Il vice presidente vicario del consiglio comunale di Catania, Sebastiano Arcidiacono, rende noto di aver inviato una corposa documentazione alla corte dei conti in merito alle finanze del comune di Catania.

Dopo l'approvazione della rimodulazione del piano di riequilibrio del comune di Catania ecco le parole soddisfatte dell'assessore al bilancio Andò e la replica di alcuni esponenti dell'opposizione.

Duro l'attacco del vicepresidente vicario del Consiglio Comunale, Sebastiano Arcidiacono, che in una nota replica alle dichiarazioni del sindaco Enzo Bianco sul nuovo piano di riequilibrio votato dall'assemblea.  

Incontro a Roma tra il sindaco di Catania Enzo Bianco, in veste di presidente dell'Anci e i rappresentanti del governo nazionale, per chiedere misure meno penalizzanti per i comuni in predissesto.

Renzi salva Catania o, almeno, 'consente' all'amministrazione qualche mese in più per redigere le modifiche al piano di riequilibrio.

Dopo questa uscita a sorpresa (ma non troppo) Raffaele Stancanelli tornerà in silenzio. Non parlerà più di Catania a meno che ‘non venga provocato, come è accaduto’ dopo la conferenza stampa di sabato scorso dell’amministrazione sulla situazione economico-finanziaria del Comune.

E’ in programma oggi a Palermo l’audizione dei rappresentanti del Comune davanti la sezione di controllo per discutere della situazione economico-finanziaria di Catania ed in particolare della verifica al Piano di riequilibrio.

Dopo l’incontro di ieri con i giornalisti per fare il punto sulla situazione economico-finanziaria del Comune, a cui è seguita la nota del vicepresidente consiliare, Arcidiacono, che ha allungato dubbi sui dati presentati dal sindaco, arriva la replica dell’amministrazione.

Il debito complessivo che grava oggi sul Comune di Catania è di 1.232.310.000 (un miliardo e 232milioni di euro). Martedì audizione davanti la Corte dei Conti: "Faremo valere le azioni condotte".