Report settimanale dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS). Impennata dei casi di Covid-19 fra i bambini di 6 - 11 anni. I dati.

Il raggiungimento dei 10mila nuovi casi di persone contagiate dal Covid-19, sono segnali che indicano che siamo all'interno della "quarta ondata".

Due nuove terapie sub-intensive, per un totale di 15 posti letto, sono state consegnate oggi al Policlinico di Catania dall’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza. "Prima erano circa 350 i posti letto di terapia intensiva, oggi siamo a più del doppio".

"In Sicilia più posti letto per evitare zona gialla, si moltiplicano appena c'è rischio cambio colore. Razza si faccia da parte". L'affondò del deputato siciliano di Leu Erasmo Palazzotto. In base ai dati Agenas la Sicilia è in soglia critica: toccato tetto 10% intensive e 17% reparti.

Per il quotidiano "Il Manifesto" ci sarebbe un aumento fittizio dei posti letto per non finire in “zona gialla”. Barbara Evola chiede chiarimenti a Razza e Musumeci. L'escamotage: 200 posti in più in terapia intensiva, ma mancano i medici

Andamento del Covid19 in Italia, sono la Sardegna con 141,8, la Toscana con 129,9 e la Sicilia con 127,2 le tre regioni con i valori dell'incidenza più alti per il periodo 6-12 agosto, quindi aggiornati a ieri.

La Cabina di regia si riunisce il venerdì ma i dati sull'occupazione dei posti letto esaminati sono quelli del martedì. Quindi, anche Sicilia e Sardegna, per il momento, restano in zona bianca. L'occupazione dei posti letto, inoltre, rimane sotto le soglie di sicurezza.

Ancora in aumento i nuovi casi e i ricoveri e, fra questi ultimi, il presidente della Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere (Fiaso), Giovanni Migliore, indica che non è stato vaccinato il 90% dei pazienti in rianimazione.

Resta al 5%, a livello nazionale, il tasso di occupazione dei posti letto da parte di pazienti Covid-19 nei reparti di area non critica degli ospedali. Ma sono 7 le regioni che vedono un aumento dell'1%: tra queste la Sicilia, che arriva al 14% subito sotto la soglia del 15%, indicata come uno dei parametri per il cambio di colore delle regioni.

Un nuovo reparto di terapia intensiva con 17 posti letto e 4 nuove sale operatorie all’interno del polo di emergenza-urgenza del Policlinico “Giaccone” di Palermo sono stati consegnati ieri

In tutta la Penisola si conferma un netto incremento percentuale dei ricoveri: +36,3% in area medica e +36,5% in terapia intensiva. 

Aumentano i ricoveri per Covid-19 nei reparti di terapie intensiva e di area medica, ed in testa alla classifica si collocano le Regioni meridionali con la Sicilia al primo posto in Italia. L’Isola potrebbe entrare in zona gialla già dopo Ferragosto.

La Sicilia ha raggiunto quasi 65 casi di contagio da Covid19 ogni 100 mila abitanti. La soglia per passare in zona gialla era 50 ma con le nuove regole riesce a restare in bianco. Nell'isola, però ricoveri al 5,2% in area medica e 3,3% in terapia intensiva fra i più alti d'Italia

Entro fine mese, a Palermo saranno conclusi gli interventi per l’apertura di un blocco operatorio e due reparti di terapia intensiva al Policlinico Paolo Giaccone, al Civico ed al Vincenzo Cervello. Prossimamente, dunque, saranno complessivamente, 51 i posti di terapia intensiva in città.

Intanto da sabato 26 giugno gli speciali furgoni di SDA recapiteranno in Sicilia due nuove forniture di vaccini anti-Covid, per un totale di 44.500 dosi

Sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica e terapia intensiva occupati da pazienti Covid-19

Sono pronti venti nuovi posti letto all'ospedale di Ribera. Il presidente della Regione Nello Musumeci ha dato l'autorizzazione ad attivarli. Si tratta di 10 posti di terapia intensive ed altrettanti di sub intensiva.

Dichiara Marco Intravaia: "La macchina del fango si è attivata con tutta la sua artiglieria e ha preso di mira l’assessore, la cui unica colpa è avere dato direttive affinché tutti nella sanità facciano al meglio la loro parte".

L'emergenza mette a rischio la rete per l'infarto acuto e già si cominciano a contare vittime presumibilmente da imputare all'impossibilità di cura immediata. E la situazione rischia di peggiorare secondo l'alalrme dei medici cardiologi

Botta e risposta tra il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie ed il governatore. Intanto Carmelo Miceli, responsabile nazionale della Sicurezza per la segreteria del Pd, chiede le dimissioni di Musumeci da commissario Covid della Sicilia.