• Covid19, Moderna e AstraZeneca forniranno dosi di vaccino inferiori rispetto agli impegni iniziali
  • Lo ha reso noto il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, Domenico Arcuri, che ha fornito i dati
  • Il commissario ha informato che sono almeno 300mila le dosi di vaccino che l’Italia non ha ancora ricevuto

ROMA (ITALPRESS) – “Moderna ci ha appena informato che delle previste 166 mila dosi ne consegnerà 132 mila, il 20% in meno. Contavamo poi di poter contare per il primo trimestre su 16 milioni di dosi di vaccino AstraZeneca, sono scese a 3,4 milioni. Pretendiamo che i fornitori rispettino gli impegni sottoscritti”. Lo ha detto nel corso di una conferenza stampa il commissario straordinario all’emergenza coronavirus, Domenico Arcuri, in merito ai ritardi nelle forniture dei vaccini anti-Covid.
Al momento “ci mancano almeno 300 mila dosi di vaccino che non abbiamo ricevuto. Abbiamo avviato tutte le azioni possibili a tutela della salute degli italiani. Confidiamo di poter fare valere le nostre ragioni, grazie al supporto dell’Avvocatura dello Stato e della Rappresentanza italiana a Bruxelles”, ha sottolineato Arcuri.
“Il vaccino non è una bibita né una merendina, è l’unico antidoto per uscire da una notte che dura un anno, non si può scherzare, non si deve fare propaganda, non si devono fare annunci, si devono solo consegnare i vaccini promessi”, ha proseguito il commissario.
(ITALPRESS).