ROMA (ITALPRESS) – Al Torino basta il pareggio contro la Lazio per festeggiare la matematica salvezza, con una giornata di anticipo, grazie al recupero della 25esima giornata di Serie A. Retrocede il Benevento. Il match dello stadio Olimpico finisce a reti inviolate, con un gol annullato e un rigore sbagliato da Immobile e un palo di Sanabria. La Lazio non ha nulla da chiedere al campionato, dopo aver detto addio alla Champions con la sconfitta nel derby. Il sesto posto e l’Europa League sono matematici, ma la sfida con il Torino era un affare di famiglia per Inzaghi. Una vittoria di Simone avrebbe consentito al Benevento di Pippo di giocarsi le speranze di salvezza nello scontro diretto con i granata nell’ultima giornata, invece lo condanna alla retrocessione. Alla squadra di Nicola bastava infatti un pareggio ed è il risultato che difende per tutta la gara. Il primo tempo non regala grandi emozioni: un’occasione ciascuno, il colpo di testa di Muriqi, una smanacciata di Strakosha a fermare Sanabria. Prima dell’intervallo, annullato un gol a Immobile per fallo in attacco. Nel secondo tempo i biancocelesti avrebbero meritato il vantaggio. Il Torino rischia grosso tante volte: Sirigu diventa assoluto protagonista, due belle parate sul tiro a giro di Luis Alberto e sulla conclusione di Lulic. Miracoloso, nel finale, a salvare su Escalante. A venti minuti dalla fine, Sanabria va vicinissimo al gol centrando in pieno il palo. All’83’ l’episodio che può cambiare la partita, l’arbitro Fabbri assegna rigore alla Lazio per fallo di Nkoulou su Immobile. Dal dischetto però l’attaccante laziale centra il palo e regala, di fatto, la salvezza alla sua ex squadra. All’ultimo istante il brivido finale con il palo di Lazzari, poi la festa Toro.
(ITALPRESS).
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