ROMA (ITALPRESS) – Papa Francesco non pensa alle dimissioni, ma spiega che lo spingerebbe a darle “una stanchezza che non ti fa vedere chiaramente le cose. La mancanza di chiarezza, di sapere valutare le situazioni”. In un’intervista a Rsi, la radiotelevisione svizzera di lingua italiana, anticipata dai quotidiani “La Repubblica”, “Corriere della Sera” e “La Stampa”, il Pontefice racconta i 10 anni di pontificato e sottolinea che “sono vecchio. Ho meno resistenza fisica, quella del ginocchio è stata un’umiliazione fisica, anche se adesso sta guarendo bene”.
“Mi vergognavo un pò” ad andare in carrozzina, ammette. Da dieci anni non vive più a Buenos Aires. Di quel tempo gli manca “camminare, andare per la strada”. Ma sta bene a Roma, “una città unica”, seppure le preoccupazioni non mancano. Siamo “in una guerra mondiale”, dice. “E’ cominciata a pezzetti e adesso nessuno può dire che non è mondiale. Perchè le grandi potenze sono tutte invischiate. E il campo di battaglia è l’Ucraina. Lì lottano tutti”. Il Papa racconta che Putin sa che lui vorrebbe incontrarlo, “ma lì ci sono tutti gli interessi imperiali, non solo dell’impero russo, ma degli imperi di altre parti”.
“Mi vergognavo un pò” ad andare in carrozzina, ammette. Da dieci anni non vive più a Buenos Aires. Di quel tempo gli manca “camminare, andare per la strada”. Ma sta bene a Roma, “una città unica”, seppure le preoccupazioni non mancano. Siamo “in una guerra mondiale”, dice. “E’ cominciata a pezzetti e adesso nessuno può dire che non è mondiale. Perchè le grandi potenze sono tutte invischiate. E il campo di battaglia è l’Ucraina. Lì lottano tutti”. Il Papa racconta che Putin sa che lui vorrebbe incontrarlo, “ma lì ci sono tutti gli interessi imperiali, non solo dell’impero russo, ma degli imperi di altre parti”.
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).
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