ROMA (ITALPRESS) – “E’ una giornata molto importante. Da anni il Movimento 5 Stelle si batte per il salario minimo legale da 9 euro l’ora e oggi abbiamo depositato una proposta condivisa da tutte le forze di opposizione, ad eccezione di Italia Viva.
Giorgia Meloni, che pure guadagna 30 volte tanto, nel discorso alle Camere per la fiducia si era definita “underdog”, ossia “svantaggiata””. Lo scrive su Facebook il presidente del M5S Giuseppe Conte.
“La Presidente del Consiglio smetta di dire no al salario minimo e non si dimentichi di coloro che “svantaggiati” lo sono davvero, di chi rimane indietro con buste paga da fame che non permettono neppure di soddisfare i bisogni più elementari – aggiunge -.
Si tratta di una misura necessaria per il Paese, per dare respiro a oltre 4 milioni di lavoratori, in particolare giovani e donne”.
Giorgia Meloni, che pure guadagna 30 volte tanto, nel discorso alle Camere per la fiducia si era definita “underdog”, ossia “svantaggiata””. Lo scrive su Facebook il presidente del M5S Giuseppe Conte.
“La Presidente del Consiglio smetta di dire no al salario minimo e non si dimentichi di coloro che “svantaggiati” lo sono davvero, di chi rimane indietro con buste paga da fame che non permettono neppure di soddisfare i bisogni più elementari – aggiunge -.
Si tratta di una misura necessaria per il Paese, per dare respiro a oltre 4 milioni di lavoratori, in particolare giovani e donne”.
– foto Agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).
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