E’ stato dimesso oggi l’ultimo paziente del Covid-hospital di Marsala. L’uomo, un 67enne di Trapani, ex vigile del fuoco in pensione, ha lasciato la struttura sanitaria dopo 66 giorni di permanenza. “Non ho avuto paura – ha detto al momento delle dimissioni – ho avuto totale fiducia nei sanitari che mi hanno tirato fuori da un incubo con attenzione e altissima professionalità”.

L’ospedale si avvia adesso alla normale funzionalità come annunciato nei giorni scorsi dall’Assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, nel corso della sua ultima visita a Marsala.

Ad oggi i casi attualmente positivi su tutto il territorio sono 6 (due nel capoluogo, uno a testa ad Alcamo, Castelvetrano, Valderice e Mazara del Vallo), dall’inizio dell’emergenza i positivi al tampone sono stati complessivamente 125 (più dieci che hanno contratto il virus four dalla Sicilia), le persone decedute 5, i guariti 114.

I dati parlano chiaro: negli ultimi 15 giorni la provincia di Trapani non ha registrato nuovi casi di Covid-19: questo vuol dire, stando ai parametri dell’Oms, secondo i quali sono necessari 28 giorni consecutivi a 0 contagi per dichiarare chiusa una pandemia, avere già esaurito il primo ciclo di incubazione senza contagi, ed essere quindi a metà strada verso la completa vittoria sull’epidemia da coronavirus.

Ad oggi i casi attualmente positivi su tutto il territorio sono 6 (due nel capoluogo, uno a testa ad Alcamo, Castelvetrano, Valderice e Mazara del Vallo), dall’inizio dell’emergenza i positivi al tampone sono stati complessivamente 125 (più dieci che hanno contratto il virus four dalla Sicilia), le persone decedute 5, i guariti 114.
Soddisfazione ha espresso il direttore generale dell’Asp di Trapani, Fabio Damiani:” La provincia di Trapani ha raggiunto per prima un enorme e importantissimo traguardo, dimostrando di essere all’altezza di una sfida epocale senza precedenti, di fronteggiare con le proprie strutture e i propri uomini una terribile pandemia. Un mio personale ringraziamento va a tutti gli operatori sanitari che sono stati quotidianamente impegnati in prima linea dimostrando sul campo l’enorme professionalità e l’altissimo profilo umano”.

“Dal punto di vista organizzativo – ha aggiunto Damiani – sono già state avviate le procedure necessarie per la ripresa ordinaria di tutte le attività ordinarie dell’ospedale Paolo Borsellino”.