“I punti di convergenza tra gli interessi del territorio e le prospettive di crescita complessiva della Sicilia e del Mezzogiorno in un contesto euro mediterraneo”: saranno questi i temi al centro di un evento che radunerà a Trapani alcuni tra i massimi esperti di economia, lavoro, infrastrutture e marketing territoriale.

L’iniziativa, che avrà luogo nel prossimo settembre, nasce dalla comunanza di intenti tra il Comune di Trapani e Unità Siciliana- Le Api, emersa nel corso di un incontro tra Giacomo Tranchida, sindaco della città, e Salvo Fleres, portavoce del movimento, accompagnato da Livio Daidone, coordinatore della provincia di Trapani.

“L’obiettivo di Unità Siciliana-Le Api, così come del territorio di Trapani e di tutto il resto della Sicilia, è una terra moderna, efficiente e responsabile, libera da insofferenze ideologiche sulle provenienze di ciascuno, tanto quanto da nuovi servilismi verso chi finge di apprezzarci ma vuole solo colonizzarci – dichiara Fleres – L’evento a cui lavoreremo insieme al sindaco Tranchida costituirà il punto di partenza per un’azione politica concreta, plurale e bipartisan, a cui invitiamo a partecipare tutti quanti abbiano a cuore il progetto di una nuova Sicilia, che non abbia più delle altre Regioni, ma tanto quanto le è dovuto”.

Il movimento Unità Siciliana Le Api si è costituito lo scorso febbraio “per governare senza elemosine né ruberie”.
Si tratta di un nuovo modello di organizzazione politica che intende andare oltre gli schieramenti tradizionali.
“Perché è alto l’interesse della Sicilia e del Sud che vogliamo difendere: questa è la nostra collocazione, in alto, dove volano le api” aveva dichiarato nell’occasione Salvo Fleres, portavoce di Unità Siciliana.

Con occhi sempre attenti dunque a quanto accade in Sicilia, e ai fattori di sviluppo della nostra Terra, lo scorso 27 giugno, Unità Siciliana Le Api ha presentato un esposto sulle autostrade siciliane caratterizzate da grandi incompiute e vicende giudiziarie.

 

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