I Carabinieri del NAS di Palermo e i Carabinieri di Custonaci (TP), hanno sospeso la discoteca “Cocos” di Custonaci per il mancato rispetto delle norme anti Covid19. In particolare, la notte tra martedì e mercoledì i Carabinieri sono entrati nel locale verificando il mancato rispetto della recente ordinanza regionale che ha imposto stringenti misure per il contenimento del Covid-19.

L’ordinanza della Regione Siciliana, per le sale da ballo ha da un lato confermato che non si possa ospitare oltre il 40% dell’afflusso di pubblico normalmente autorizzato, e dall’altro ha imposto per tutti gli utenti l’utilizzo della mascherina “negli ambienti al chiuso e all’esterno”. Ne corso del controllo, i Carabinieri hanno accertato che nella discoteca, pur essendo rispettato il limite massimo di pubblico presente, circa 800 giovani, a fronte dei 2.000 posti normalmente previsti, i clienti all’interno non indossavano la mascherina e non osservavano il previsto distanziamento sociale, creando una condizione di assembramento. Un magazzino era stato adibito a deposito di alimenti, in violazione della specifica normativa di settore.

I militari hanno notificato la sospensione immediata per 5 giorni del locale e il proprietario dovrà pagare la sanzione amministrativa prevista per la violazione. Gli atti sono stati trasmessi alla Prefettura di Trapani a cui competerà la valutazione circa un eventuale prolungamento della sospensione.

Chiuso dai Carabinieri anche il lido “Scivolo” nella Baia di Cornino. Gli accertamenti effettuati presso il S.U.A.P. di Valderice (TP) e presso il locale ufficio tecnico, hanno fatto scoprire che il lido, costituito da un chiosco bar ed una pedana con 10 postazioni di ombrelloni e lettini, risultava essere sprovvisto di autorizzazione edilizia per il montaggio e lo smontaggio stagionale e sprovvisto della dichiarazione di agibilità. Il titolare, R.S. cl. 69, è stato denunciato e sanzionato.