• Ricattava l’ex compagna pretendendo soldi per non pubblicare sui social dei video hot
  • I carabinieri hanno arrestato un uomo romeno di 38 anni
  • A denunciarlo l’ex compagna esasperata dalle continue richieste di denaro

Pretendeva, e con insistenza, dei soldi per non pubblicare sui social i video hot realizzati, lo scorso anno, con l’allora sua compagna. Un romeno di 38 anni è stato arrestato, ieri sera, dai carabinieri della stazione di Raffadali e della compagnia di Agrigento.

Estorsione e revenge porn

Le accuse sono: estorsione e revenge porn. A rivolgersi ai militari dell’Arma è stata proprio l’ex compagna: una casalinga, romena, di 43 anni. La donna era disperata a causa di quelle continue richieste.

L’uomo arrestato mentre intascava 70 euro

I carabinieri hanno teso una trappola e hanno arrestato il trentottenne mentre intascava 70 euro. Già all’inizio dello scorso mese, sempre i carabinieri di Raffadali e di Agrigento avevano arrestato un tunisino di 36 anni che pretendeva soldi per non pubblicare online i video erotici realizzati con una settantenne di Raffadali.

Video hot, un altro arresto ieri a Mazara del Vallo

Sempre in tema di video hot, una notizia per certi versi analoga è pervenuta ieri. Un 49enne di Mazara del Vallo è stato arrestato dai carabinieri per reati di violenza sessuale aggravata continuata e sostituzione di persona aggravata. I militari dell’arma hanno eseguito un ordine del tribunale di La Spezia.
In forza del provvedimento giudiziario, al termine delle formalità di rito l’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Castelvetrano dove dovrà espiare una pena di 4 anni e due mesi di reclusione.

Indagini partite da La Spezia

Le indagini sono partite proprio dalla città ligure dove una coppia di genitori del posto ha presentato una denuncia per conto della figlia di 21 anni vittima dell’uomo che l’aveva contattata su un social con un profilo falso.

I fatti risalgono al 2016 e 2017

Con l’individuazione di un possibile sospettato, le indagini si sono spostate a Mazara del Vallo. Qui i militari, dopo le indagini svolte anche con il sequestro e l’attenta analisi di dispositivi informatici utilizzati all’arrestato, hanno accertato come quest’ultimo avesse intrattenuto contatti informatici con la giovane, all’epoca dei fatti minorenne, dal dicembre 2016 al giugno 2017.

Si era finto cantante per conquistare la fiducia della giovane

Dopo aver conquistato la sua fiducia fingendosi un noto cantante, il 49enne ha indotto la giovane a farsi trasmettere foto e video che la ritraevano in atteggiamenti compromettenti. In seguito, sotto la minaccia di diffondere tale materiale sul web, l’uomo ha costretto la vittima a compiere in chat ulteriori atti dal contenuto erotico che registrava dal proprio computer.

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