Incidente mortale nell’Agrigentino, a perdere la vita un motociclista di 66 anni. Si ipotizza che abbia perso il controllo del mezzo, ancora da valutare se possa essere coinvolta un’auto pirata nelle cause della caduta. Immediati sono scattati i soccorsi ma per lui non c’è stato nulla da fare, il suo cuore ha smesso di battere poco dopo l’arrivo dell’elisoccorso.

La vittima dell’incidente

La vittima è Alfonso Macannuco, 66 anni, originario di Agrigento e residente in Belgio. L’uomo era rientrato per un periodo di ferie. I poliziotti della stradale di Agrigento dopo aver identificato la vittima, si stanno concentrando sui rilievi per provare a ricostruire la dinamica. E’ stata informata la Procura. Macannuco era alla guida di una Yamaha Virago, con targa belga, e all’improvviso ha perso il controllo della motocicletta: le indagini dovrebbero accertare se qualcuno gli abbia tagliato la strada o qualche altro mezzo abbia avuto responsabilità nell’incidente.

Il tragico volo

Il sinistro si è verificato sulla strada statale 115 “Sud Occidentale Sicula”, nei pressi della stele in memoria del maresciallo Giuliano Guazzelli, che è rimasta chiusa al traffico in direzione dell’innesto con l’altra statale, la 113 in direzione Trapani. Il tragico volo è avvenuto al chilometro 184 in territorio di Porto Empedocle.

I primi rilievi

Durante i primi riscontri non si sarebbero segnalati coinvolgimenti di altri veicoli coinvolti e dunque si era ipotizzato che il motociclista avesse perso autonomamente il controllo del mezzo. Poi con il passare dei minuti si è fatta strada l’ipotesi dell’auto pirata. Presenti le squadre Anas e le forze dell’ordine per la gestione dell’evento e ripristinare la normale circolazione il prima possibile e in piena sicurezza per gli utenti.

Le indagini

Al momento comunque non vi è certezza sulle dinamiche dell’incidente. Trapela infatti anche l’ipotesi che la vittima possa essere stata urtata da un’auto che poi è fuggita senza prestare soccorso. Al momento la polizia stradale non si sbilancia ma non esclude che possa essere stato coinvolto un altro mezzo.

La lunga scia delle ultime settimane

Nelle ultime settimane sono stati diversi gli incidente mortali che hanno coinvolto dei motociclisti nelle strade siciliane. L’ultimo è avvenuto nella serata dello scorso 24 luglio in contrada Baulì, nel territorio di Palazzolo Acreide, nel Siracusano. La vittima è Gabriele Vitolo, 27 anni, di Palazzolo Acreide, che, secondo una prima ricostruzione, avrebbe perso il controllo della sua moto e le lesioni riportate dalla caduta sarebbero state troppo gravi per provare a strapparlo alla morte. Qualche giorno prima era morto un altro motociclista, vittima di un tragico incidente nel Messinese: Antonio Leto, 32 anni, di professione barman. L’uomo, in sella alla sua due ruote, si è scontrato con un’auto contro cui ha sbattuto violentemente.

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