Il Consiglio di Giustizia amministrativa per la Regione Siciliana aveva dichiarato legittima l’aggiudicazione del servizio di sicurezza presso gli aeroporti di Lampedusa e Pantelleria in favore della società Metronotte d’Italia nella qualità di soggetto esecutore del servizio per conto del Consorzio Sicurgem , definendo il giudizio in modo sfavorevole alla società KSM ma quest’ultima aveva da ultimo proposto un ricorso anche davanti al Tribunale Civile di Palermo chiedendo l’emanazione di un provvedimento d’urgenza avente ad oggetto la sospensione dell’efficacia esecutiva del contratto stipulato tra l’Enac ed il consorzio Sicurgem/Metronotte d’Italia.

La società KSM ha sostenuto tra l’altro che in capo al consorzio aggiudicatario sarebbe venuto meno il requisito di capacità economico e finanziaria e, riguardo al cosidetto “periculum in mora”, aveva sottolineato la rilevante entità dell’oggetto dell’appalto, ammontante ad un importo che supera i nove milioni di euro.

Anche davanti al Tribunale Civile di Palermo si è costituita in giudizio la società Metronotte d’Italia, rappresentata e difesa dagli avvocati Girolamo Rubino e Lucia Alfieri, per chiedere il rigetto del ricorso.

In particolare gli avvocati Rubino e Alfieri hanno eccepito tra l’altro che l’aggiudicazione definitiva in favore del Consorzio Sicurgem era coperta dal giudicato, per effetto della sentenza resa dal CGA, e che per quanto concerne il “periculum in mora” le pretese avanzate da controparte risultavano certamente risarcibili e non foriere di pregiudizio irreparabile.

Il Tribunale di Palermo,Sezione Quinta Civile, condividendo le eccezioni formulate dagli avvocati Rubino e Alfieri ha respinto il ricorso proposto dalla KSM, condannando quest’ultima anche al pagamento delle spese giudiziali, liquidate in 3.575 euro, oltre accessori.

Pertanto, per effetto del provvedimento emesso dal Tribunale Civile di Palermo la Società Metronotte d’italia continuerà ad eseguire il servizio di vigilanza aeroportuale a Lampedusa e Pantelleria mentre la società KSM pagherà le spese processuali.