Per l’emergenza migranti esplosa a Lampedusa c’è un’inchiesta della Procura di Agrigento sull’hotspot di Lampedusa. Al momento non ci sono indagati, né ipotesi di reato avanzate ed iscritte. E’ da un paio di mesi, ancor prima dell’ispezione di giugno scorso del Viminale, che la Procura di Agrigento, con a capo il facente funzioni Salvatore Vella, ha concentrato l’attenzione sulla struttura dell’isola aprendo un fascicolo, come anticipato dal quotidiano La Repubblica, e sulla sua gestione da parte della cooperativa Badia Grande. Il “modello 45”, per cui risulta aperta l’inchiesta, raccoglie atti che necessitano di accertamenti preliminari che, nel caso del centro d’accoglienza di Lampedusa, sono ancora in corso e in fase di approfondimento. Soltanto se verranno ravvisati illeciti, i pm procederanno a iscrivere indagati nel registro per ipotesi determinate.
Intanto altri 5 sbarchi con 147 persone a Lampedusa
Nel frattempo altri 5 sbarchi, con 147 migranti, si sono registrati dopo il primo approdo all’alba a Lampedusa. Le motovedette della guardia costiera hanno intercettato fra 37 e 3 miglia dalla costa barchini e barconi con a bordo 20 egiziani, fra cui 3 donne e 5 minori, 22 in fuga da Costa d’Avorio e Camerun, fra cui 7 donne e 1 minore, 67 di Costa d’Avorio ed Egitto e 20 tunisini. La guardia di finanza, a poco meno di un miglio dal porto, ha invece bloccato 18 tunisini che erano su un natante di 7 metri. Le imbarcazioni risultano essere salpate da El Skhira, Sfax e Kenkennah (Tunisia), e Abu Kammash (Libia).
Trasferimenti per 900 persone
Sono 600 circa i migranti, ospiti dell’hotspot di Lampedusa, che sono stati fatti salire sulla nave Diciotti della guardia costiera con destinazione Porto Empedocle. Nella struttura di primissima accoglienza restano, al momento, circa 1.700 persone, a fronte dei 350 posti disponibili. Per oggi la prefettura di Agrigento, d’intesa con il ministero dell’Interno, ha stabilito il trasferimento di altre 300 persone: 150 vengono, al momento, imbarcate sul traghetto di linea Sansovino e altrettante verranno portate sulla nave militare Foscari.
Quasi mille su navi Ong
La nave GeoBarents di Msf nella notte ha soccorso 13 e 76 persone che erano su imbarcazioni alla deriva in zona di ricerca e soccorso maltese. Sulla nave ci sono 141 persone tra cui una bambina di 2 anni. Sono invece 439 i migranti salvati che sono sulla Seawatch3 mentre altri 387 si trovano sulla Ocean viking.
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