Deserto a Messina ma caos ad Agrigento. E’ un open weekend vaccinale, il secondo stabilito dalla Regione, dai numeri strani e diversi area per area e soprattutto con organizzazioni diversificate.

All’hub vaccinale due giorni di code tra caos, spintoni e liti

Dovevano essere le giornate dedicate alla somministrazione del siero, senza prenotazione, anche ad anziani over 80 e a soggetti fragili, ma invece venerdì e sabato si sono trasformati in giornate da dimenticare per tanta gente.
Disordini e proteste all’hub del Palacongressi del Villaggio Mosè tra grida, assembramenti, spintoni e liti tanto da richiedere l’intervento della polizia.

Centinaia di persone si sono accalcate davanti il portone d’ingresso e dopo aver atteso alcune ore di fila gli operatori hanno comunicato che il punto di ingresso davanti al quale attendevano non era quello corretto. In quel momento, sono iniziate le proteste e i disordini con spintoni, fuggi fuggi e liti. In molti hanno preferito andare via senza attendere per non restare ore ammassati con centinaia di persone e rischiare il contagio. Polizia e carabinieri hanno cercato di calmare gli animi e regolare la fila all’esterno.

Le spiegazione dell’Asp

Ma il commissario straordinario per l’emergenza Covid, Mario Zappia spiega: “Lo scarso anticipo con cui è stata resa nota la pur meritevole iniziativa da parte della Regione Siciliana ha complicato le operazioni di accoglienza nella giornata di ieri, giovedì 22 aprile”.
“La situazione è decisamente migliorata oggi grazie agli accorgimenti apportati nell’ottimizzazione dei percorsi d’accesso e per effetto di un provvedimento urgente con cui abbiamo incrementato il personale sanitario in servizio presso l’hub”.

“Ai cittadini – conclude Zappia – rivolgo le scuse da parte della direzione aziendale per il disagio contingente insieme all’invito a collaborare al massimo per mantenere un sufficiente distanziamento interpersonale. Cercheremo ulteriormente di alleviare i disagi aumentando ancora la datazione di personale e aggiungendo ulteriori percorsi.
Adesione alla campagna vaccinale

Il rovescio della medaglia

“Sono soddisfatto per la risposta della popolazione all’open weekend. Sono circa 2.700 persone vaccinate venerdì, un record per la nostra provincia, il che dimostra che la gente ha chiaramente compreso che la profilassi vaccinale è l’unica via d’uscita alla pandemia”.