Doveva essere un incontro amoroso e invece, a causa della gelosia, si è trasformato in un match violento. Un uomo e una donna, entrambi cinquantenni sono finiti in ospedale dopo essersi picchiati selvaggiamente.

I due, nella tarda serata di ieri, sono stati medicati al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia: la donna per le tumefazioni e le escoriazioni al volto, l’uomo perché mutilato di un pezzo del labbro inferiore. In ospedale sono intervenuti i poliziotti, che hanno sentito i due protagonisti della vicenda, e i medici per ricostruire l’accaduto.

Sembrerebbe che i due nel corso di un incontro amoroso, finita l’iniziale passione, siano stati travolti dalla gelosia e a quel punto sarebbe iniziata una vera e propria colluttazione con morsi e calci.

Stalking e gelosia

Perseguita per gelosia, picchia e minaccia di morte l’ex fidanzata, che lo denuncia e lo fa arrestare dai carabinieri. È accaduto a Montalto Uffugo, un centro del Cosentino. L’intervento dei militari è scattato dopo che la donna, che ha 26 anni mentre l’ex fidanzato ne ha 32, si è presentata in caserma col volto tumefatto per denunciare l’uomo, raccontando che poco prima quest’ultimo, dopo averla condotta con la forza in una zona isolata nei pressi del cimitero di Cosenza, l’aveva aggredita e picchiata con calci, schiaffi e pugni e mettendole le mani al collo fin quasi a strangolarla.

L’accusa

La giovane ha riferito, tra l’altro, che quella avvenuta poco prima non era che l’ennesima aggressione ai suoi danni da parte
dell’ex fidanzato. Una situazione che andava avanti da circa un anno. In alcune occasioni, tra l’altro, sempre secondo il racconto fornito dalla donna, il 26enne l’aveva anche minacciata puntandole un coltello alla gola. Minacce ed aggressioni sarebbero state la reazione da parte del giovane alla volontà manifestata dalla ragazza d’interrompere la relazione a causa della sua ossessiva gelosia.