Focolai da covid19 nei reparti di Medicina Interna e Ortopedia dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta ma i ricoveri, stando a quanto affermato dal direttore sanitario del presidio ospedaliero Benedetto Trobia, non saranno sospesi.

“Situazione sotto controllo”

“La situazione è sotto controllo – afferma Trobia – e chiaramente, continuiamo a prenderci cura dei pazienti che arrivano. Alcuni malati che dovevano essere ricoverati in Medicina sono stati sistemati in appoggio in altri reparti del Sant’Elia mentre per i pazienti che necessitavano di ricovero in Ortopedia abbiamo trovato i posti letto a Mussomeli“.

I numeri

Al momento i positivi sarebbero 4 al reparto di Medicina interna e 2 al reparto di Ortopedia. “Questo può succedere – precisa Trobia – perché fino al quarto o quinto giorno in cui ci si è infettati i pazienti possono risultare negativi, per un problema di carica virale troppo bassa, per poi risultare positivi i giorni dopo. Per cui al momento del ricovero qualche paziente è sicuramente risultato negativo per poi positivizzarsi successivamente”. Ieri si è registrato un maxi-afflusso al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia dove i medici continuano a lavorare incessantemente.

Numerosi i precedenti

Sono diversi i precedenti nel 2021 di focolai scoppiati all’interno di ospedali. E’ accaduto addirittura due volte all’ospedale Civico di Palermo, dove in più giornate si manifestarono problemi in diversi reparti nel gennaio scorso. Sempre a gennaio altro caso ad Alcamo, al “San Vito e Santo Spirito”, dove ci furono 16 pazienti e 7 sanitari contagiati. Altra situazione sempre a gennaio ma all’ospedale di Lipari, nel messinese, dove un solo medico positivo arrivò a contagiare ben 11 pazienti. Ma ci fu un focolaio anche a Villa Sofia e all’Ingrassia di Palermo. C’è un precedente anche su Caltanissetta ma bisogna tornare indietro sino al dicembre del 2020. In quell’occasione al Sant’Elia furono trovate 6 persone positive al Covid nel reparto di Medicina interna: dieci pazienti, un medico, quattro infermieri e un Oss.

Articoli correlati