Un bagnino in servizio al lido dell’Aeronautica Militare alla Playa di Catania ha avvistato questa mattina tre giovani in difficoltà in mare in prossimità della spiaggia libera adiacente lo stabilimento. Uno di loro, non in grado di ritornare a riva a causa del mare agitato, è stato soccorso da tre sottufficiali dell’Aeronautica Militare in forza presso il comando aeroporto di Sigonella. I militari, dotati di attrezzature di salvataggio, hanno prontamente soccorso il giovane in difficoltà, riportandolo a riva.

Salvataggio in mare a Balestrate, bagnini evitano la tragedia

Un episodio del tutto simile ad inizio luglio si è verificato a Balestrate, in provincia di Palermo. Un bagnante non riusciva a tornare a riva, ed è stato salvato dai bagnini del lido. Un incredibile finale per una giornata piena di tensione, che fortunatamente non ha avuto conseguenze serie. Il bagnante sta bene.

Non è la prima volta che accade un fatto del genere, in quello spicchio di mare. Un maresciallo dei carabinieri libero dal servizio ha salvato, lo scorso anno, sempre a Balestrate una donna che rischiava di annegare. A sua volta la bagnante era andata in difficoltà perché stava provando a tirare fuori dall’acqua uno dei suoi figli non riusciva più a guadagnare la riva.

La donna di 49 anni si era gettata sfidando il mare mosso per soccorrere uno dei suoi figli che a causa delle onde non riusciva a tornare a riva. La 49enne ha impiegato del tempo prima di raggiungere il ragazzo. Una volta messo in salvo il figlio è stata la donna a non riuscire a tornare a riva. Il maresciallo che si trovava in spiaggia si è buttato il mare e sfidando le pericolose correnti è riuscito a raggiungere la donna e metterla in salvo.

Il salvataggio nell’Agrigentino

Lieto fine qualche giorno prima anche nell’Agrigentino. Un ventenne ha rischiato di annegare per una lussazione alla spalla che l’ha messo in seria difficoltà. La centrale operativa del 118 di Caltanissetta ha ricevuto una richiesta di soccorso da contrada Foggia, a Sciacca. Gli operatori della centrale hanno coordinato l’intervento, in attesa dell’arrivo della guardia costiera. Gli autisti soccorritori dell’ambulanza Alfa 8, vedendo che il ragazzo faceva fatica a tornare verso riva, non hanno esitato a togliersi la divisa tuffandosi in mare. Una volta in acqua sono riusciti a raggiungere il ventenne riportandolo sulla battigia. Il paziente è stato caricato su una barella e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Sciacca per le cure del caso.