Un militare della compagnia della guardia di finanza di Vittoria, fuori dall’orario di servizio, ha salvato una bambina che stava per annegare a mare nei pressi di uno stabilimento turistico che si trova nella nota località di Punta Braccetto, nella frazione ragusana di Santa Croce Camerina.
Salvataggio nonostante le condizioni avverse
Il militare, che si trovava a mare con la propria famiglia, ha notato la presenza di una bambina di 10 anni in difficoltà poco a largo dalle coste del mare ragusano. Avendo intuito che la bambina rischiava concretamente di annegare perché a fatica riusciva a stare a galla, si è subito lanciato in mare portandola in salvo a riva, nonostante le condizioni meteo marine non fossero favorevoli.
“A fianco dei cittadini”
“L’atto del militare – si legge in una nota del comando provinciale delle fiamme gialle di Ragusa – conferma la vicinanza degli appartenenti alla guardia di finanza a chi ha bisogno e la costante attività svolta a tutela dei cittadini”.
In quattro salvati il mese scorso
Proprio la provincia Ragusana è stata protagonista, suo malgrado, il mese scorso di un altro episodio simile. Quattro persone hanno rischiato di annegare a Marina di Ragusa, nei pressi di Baia del Sole. A trarli in salvo sono stati alcuni pallanuotisti della polisportiva Erea, che si trovavano sulla spiaggia. Tra questi, c’era anche il tecnico della squadra Sergio Avellino, anch’egli pallanuotista. Non era una giornata adatta per fare il bagno lo scorso 9 luglio. A causa del mare mosso una bambina di 10 anni insieme alla nonna e due adulti, tutti turisti, non riuscivano a tornare a riva.
L’intervento
Il primo a gettarsi in acqua è stato Stefano Cassarino. Subito dopo, è arrivato il supporto di un altro pallanuotista e tecnico della Polisportiva Erea, Sergio Avellino. Nessuno dei due ha avuto dubbi o esitazioni ma anche per loro la situazione non è stata semplice. Con qualche difficoltà a causa delle onde, sono, però, riusciti a portare a riva i bagnanti. Per fortuna, per loro, solo tanto spavento.
Commenta con Facebook